Museo del Mare di Loano, il catalogo ora disponibile anche nella versione per non vedenti

Museo del Mare di Loano, il catalogo ora disponibile anche nella versione per non vedenti

E’ stata presentata questa mattina la versione per ipovedenti del nuovo catalogo del Museo del Mare e della Marineria di Loano. Il progetto, portato avanti dall’Associazione Lodanum che gestisce la struttura situata a Palazzo Kursaal, nella sua nuova versione è stato realizzato in collaborazione con la sezione savonese dell’Unione Italiana Ciechi.

Alla presentazione hanno partecipato il sindaco di Loano Luca Lettieri, il vice sindaco Gianluigi Bocchio, gli assessori Manuela Zunino, Enrica Rocca e Remo Zaccaria, i consiglieri comunali Monica Caccia e Demis Aghittino, il presidente di Lodanus Teo Chirico con Riccardo Ferrari, il presidente della Uicsv Federico Mellone ed il fotografo Alessandro Gimelli, che ha curato la versione del catalogo per normodotati.

“Il Museo del Mare è uno dei fiori all’occhiello della nostra città – hanno affermato il sindaco Lettieri e l’assessore Rocca – Non è solo un’importante attrazione turistica, meta ogni anno di migliaia di visitatori, ma anche una vera e propria ‘arca’ che custodisce centinaia di reperti della storia della Loano marinara. Esplorando il Museo del Mare si possono (ri)scoprire le moltissime attività che, nel corso dei secoli, hanno legato la nostra comunità al mare: dalla pesca alla cantieristica alle immersioni subacquee dei palombari. Le immagini, i disegni, i documenti, l’oggettistica, i modellini e gli equipaggiamenti d’epoca che costituiscono questa ricchissima retrospettiva testimoniano con precisione alcune delle più importanti fasi della storia della città e, soprattutto, restituiscono una ‘storia condivisa’ che accomuna tante famiglie del nostro territorio”.

“Con il nuovo catalogo – aggiungono l’assessore Zunino ed il consigliere Caccia – l’Associazione Lodanum presenta in modo ordinato e dettagliato alcuni dei pezzi più interessanti del Museo del Mare. La realizzazione della versione in Braille consentirà anche alle persone ipovedenti di poter conoscere gli splendidi tesori contenuti nelle bacheche del museo e quindi di scoprire una importantissima parte della storia della nostra città. Un piccolo ma fondamentale passo nel percorso di inclusione che l’amministrazione comunale di Loano sta portando avanti da anni e che, in futuro, si concretizzerà in altri importanti progetti”.

Il nuovo catalogo per ipovedenti non è la prima iniziativa realizzata dal Comune di Loano in sinergia con l’Unione Italiana Ciechi di Savona. A gennaio, infatti, in biblioteca è stata allestita una nuova postazione per non vedenti e ipovedenti: sui pc di libero utilizzo presenti in biblioteca è stato installato il software Nvda, che “legge” i testi e le informazioni che appaiono sullo schermo e quindi consente anche agli utenti non vedenti o ipovedenti l’utilizzo dei computer. Grazie a questo particolare programma, dunque, anche le persone affette da cecità possono utilizzare i computer, navigare in rete e consultare e-book, quotidiani digitali o audiolibri (tutti testi, questi, che gli utilizzatori dei pc della biblioteca possono già scaricare liberamente e legalmente dalle biblioteche online o da altri store utilizzando le proprie credenziali). La postazione è anche dotata di scanner: grazie a questi supporti, gli utenti potranno trasformare i documenti cartacei in documenti digitali e quindi “leggerli” a schermo sempre grazie al software Nvda.

L’Unione Italiana Ciechi nasce, a livello nazionale, il 26 ottobre del 1920 a Genova per volontà di un “cieco di guerra”, Aurelio Nicolodi. Anni dopo prendono vita anche le sezioni territoriali e quindi anche quella provinciale di Savona. “La nostra sezione, in sinergia con la presidenza nazionale e il consiglio regionale della Liguria, si occupa di aiutare le persone non vedenti ed ipovedenti ad inserirsi nel mondo della scuola, del lavoro e non solo – spiega il presidente Mellone – Offriamo ai nostri iscritti servizi di patronato, realizziamo momenti di socializzazione e, in collaborazione con l’Istituto dei Ciechi Fondazione Chiossone realizziamo corsi per l’ottenimento della qualifica di centralinista telefonico. Grazie alla presidenza nazionale possiamo offrire gratuitamente ai nostri soci audiolibri su supporto elettronico. Realizziamo anche corsi di alfabetizzazione informatica e corsi per l’apprendimento del metodo di lettura e scrittura Braille. La nostra sede è sita in via Ratti 1-2 a Savona ed è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il mercoledì dalle 15.30 alle 18.00. E’ possibile contattarci via mail a uicsv@uiciechi.it”.