“Il Lunedì Letterario” di Varazze prosegue con “La Grande Guerra dai nostri inviati. Giornali e giornalisti nel ’15-’18”

“Il Lunedì Letterario” di Varazze prosegue con “La Grande Guerra dai nostri inviati. Giornali e giornalisti nel ’15-’18”

Continua la rassegna “Il Lunedì Letterario” con gli appuntamenti di ottobre. Un evento organizzato dall’assessorato alla Biblioteca, che vede un nuovo appuntamento il giorno 10 ottobre alle ore 17.30 nella Biblioteca Comunale E. Montale di Varazze con la presentazione del libro “La Grande Guerra dai nostri inviati. Giornali e giornalisti nel ’15-’18” scritto da Pier Paolo Cervone, con introduzione del Colonnello Giuseppe Cacciaguerra, Direttore della Rivista Militare dell’Esercito Italiano. Un resoconto storico ben dettagliato delle attività, anche politiche, delle grandi testate nazionali e dei propri inviati nei vari fronti. Le brevi biografie inedite dei più famosi fra loro sono a corollario del volume.

All’esplosione del Primo conflitto mondiale non si mobilitano solo gli eserciti, ma anche le redazioni dei giornali. Il nemico numero uno dei quotidiani, in Italia come negli altri Paesi belligeranti, è la censura. Rigorosa, micidiale, arcigna. Eppure gli inviati speciali vengono mandati nei luoghi delle battaglie, con il compito di raccontare quello che succede sul Carso, sull’Isonzo e sul fronte di ghiaccio che dallo Stelvio e dall’Ortles scende verso l’Adamello, le Dolomiti, il Pasubio e Asiago. Ma non possono raccontare tutto e descrivere in dettaglio la tragedia della guerra nel fango delle trincee e a tremila metri di altezza: il morale dei soldati e del Paese deve rimanere alto, sempre e comunque.

Breve curriculum del Dr. Pier Paolo Cervone: Finalese – 69 anni, Giornalista ( già Capo Servizio de La Stampa), Storico e Saggista della Prima Guerra Mondiale, Scrittore (oltre 20 libri al suo attivo sul tema “I Guerra Mondiale”, Biografo unico del Maresciallo d’Italia Enrico Caviglia, già Sindaco di Finale Ligure ( dal’95 al 2004), attualmente Consigliere Comunale.

Evento gratuito.