“La Voce e il Tempo 2022”, evento al Palazzo Reale di Genova

“La Voce e il Tempo 2022”, evento al Palazzo Reale di Genova

Si avvia alla chiusura il programma autunnale della rassegna La Voce e il Tempo, che concluderà la sua stagione sabato 10 dicembre a Genova, nel Salone da Ballo di Palazzo Reale con il concerto Annuntiovobis. Maurizio Cazzati – Mottetti per Basso e Sonate, spettacolomonografico dedicato al compositore Maurizio Cazzati dell’ensemble Seicento Stravagante (David Brutti cornetto, cornetto muto, flauto, Nicola Lamon organo, cembalo e regale) che vedrà anche protagonisti Rossella Croce al violino e Mauro Borgioni, baritono. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con il festival Modulazioni di Cuneo.

All’interno del panorama musicale del Seicento il compositore emiliano Maurizio Cazzati (1616-1678) riveste un ruolo di spicco per la sua multiforme attività, che lo porta a spaziare tra diverse tecniche di scrittura, dal contrappunto più severo alla musica sacra, passando per lo stile concertato del repertorio vocale profano e la scrittura idiomatica della musica strumentale. Il programma di Annuntiovobisvuole celebrare la figura e la creatività di Cazzati mettendo in risalto il modo in cui riesce a concertare voci e strumenti in una fusione tra slancio al divino e umane passioni, un dialogo tra voce grave e strumenti “celesti” ricco di colori, dinamiche e significati retorici.

Protagonista del concerto del 10 dicembre per La Voce e il Tempoè la voce di Mauro Borgioni, riconosciuto talento della sua generazione, attivo a livello internazionale. Mauro Borgioni ha studiato canto presso la Scuola Civica di Milano e il Conservatorio di Cesena, perfezionandosi poi alla FondationRoyaumont di Parigi. È specializzato nel repertorio barocco e attivo anche nella musica contemporanea e nell’esecuzione di opere sacre.Ha collaborato con Jordi Savall, Giovanni Antonini, Rinaldo Alessandrini, JohnatanWebb, Antonio Florio, Alfredo Bernardini esibendosi in alcune delle più importanti sale da concerto e teatri come Konzerthaus di Vienna, Cité de la Musique di Parigi, Teatro Regio di Torino, KolnerPhilarmonie, Auditorium de Madrid, National Centre for Arts and Performing di Pechino, UCLA Los Angeles.Borgioni ha interpretato Orfeo ne “L’Orfeo” di Claudio Monteverdi (Teatro Regio di Torino, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Ponchielli di Cremona); Ulisse in “Il Ritorno di Ulisse in patria” di C. Monteverdi al Reate Festival di Rieti e al Festival Monteverdi di Cremona; Aeneas in “Dido &Aeneas” di Henry Purcell (Teatro Massimo di Palermo, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Verdi di Gorizia), Acrimante ne “L’Empio punito” di A. Melani (Reate Festival); Euandro in “Julo Ascanio, Re d’Alba” di J. Fux (Styriarte Festival Graz), Haman in “Esther” e Polifemo in “Acisanda Galatea” di G.F. Handel (Teatro Comunale di Ferrara).

Il duo Seicento Stravagante ha debuttato nel giugno 2018 in tre concerti alla basilica di San Vitale in occasione del Ravenna Festival; il suo repertorio include il meglio della produzione musicale a cavallo tra Cinquecento e Seicento come Dario Castello, Girolamo Frescobaldi, Claudio Monteverdi, Giovanni Battista Fontana, Adrian Willaert, Giovanni Gabrieli.

David Brutti dal 2012 si dedicata allo studio e pratica del cornetto, che nel Seicento era considerato “il più eccellente” degli strumenti a fiato per le possibilità di virtuosismi e di imitazione della voce. Nicola Lamon segue e studia con particolare interesse il rapporto canto gregoriano, organo, liturgia, musica vocale e basso continui ed è attivo come organista e clavicembalista continuista in diverse formazioni. Rossella Croce svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Collabora, anche in qualità di primo violino, con i principali ensemble e orchestre. Ha inciso per le maggiori case discografiche, tra cui Sony Classics, Arcana, Alpha, Naive e Brilliant.

Biglietti in prevendita su www.happyticket.it o in loco (posto unico 10 euro comprensivo di ingresso alla Galleria) – informazioni lavoceiltempo@gmail.com  – 338 1965248.