“Abitare la vacanza”, Colletta di Castelbianco sul podio

“Abitare la vacanza”, Colletta di Castelbianco sul podio

Il borgo telematico di Colletta di Castelbianco, Comune di Castelbianco è stato scelto tra i 25 luoghi di «Abitare la vacanza» a livello nazionale. Il progetto di valorizzazione del paese dell’entroterra albenganese è vincitore dell’avviso pubblico «Festival Architettura» giunto alla seconda edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del ministero della Cultura. Accolta positivamente la progettualità che ha visto la stretta sinergia di «Plugin» (capofila), UBOOT-Lab, Associazione B.A.Co. Archivio Vittorio Giorgini, LandWorks Aps, con il sostegno del Comune di Trinità d’Agultu e Vignola (Sassari), Comune di Piombino, Comune di Castelbianco, Ordine

degli Architetti PPC di Sassari, Ordine degli Architetti PPC di Savona.  Due le azioni previste a Colletta: la prima riguarda la modalità dell’autocostruzione che consente di recuperare il teatro

progettato da De Carlo, con la collaborazione dei proprietari degli immobili di Colletta e implementare lo spazio con la costruzione di una pedana per ospitare eventi come reading, pieces teatrali, concerti. La seconda azione consiste nella organizzazione di

visite guidate tematiche, a cura di Inarch/Liguria e Ordine Architetti PPC Savona, per ampliare la conoscenza del progetto decarliano. Un riconoscimento prestigioso quello conquistato dal team di esperti e professionisti perché «Abitare la vacanza» è considerato da sempre il festival dell’architettura che comprende tre siti e tre regioni. Ogni sito ha in comune una presenza di architetture residenziali per le vacanze degli italiani: a Costa Paradiso le architetture di Alberto Ponis, a Colletta di Castelbianco,

il borgo recuperato da Giancarlo De Carlo, a Baratti nel comune di Piombino le opere di Vittorio Giorgini. Sono stati 25 i progetti partecipanti, di cui ne sono stati selezionati 9, e il raggruppamento coordinato dall’associazione culturale «Plug in» è risultato primo nella graduatoria (con un punteggio pari a 94/100) superando

gruppi molto forti come quello formato dagli Ordini degli Architetti di Milano, Venezia, Bologna e Genova. «Una dimostrazione – dicono gli esperti vincitori di Abitare la vacanza – — che la rete di associazioni e partner istituzionali costituita ha riscontrato un grande apprezzamento nella giuria. La sinergia con le istituzioni locali sedi delle prestigiose architetture ha garantito il successo della «periferia« sulle città. Un ruolo altrettanto importante lo hanno svolto gli enti che hanno aderito al progetto:

Enea, Isti-Cnr Pisa, AAA Italia, Università di Sassari- Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica (DADU), Fondazione Architetti Firenze, Ordine Architetti PPC Livorno, SouX Piombino Scuola di Architettura per Bambini, Inarch/Toscana, Inarch/Liguria».