Cna Imperia: “Tanti turisti, ma molta cautela a spendere nei negozi”

Cna Imperia: “Tanti turisti, ma molta cautela a spendere nei negozi”

In provincia di Imperia – commenta Olmo Romeo, Presidente Provinciale e Regionale di CNA Turismo e Commercio – si registra un intenso afflusso di turisti, provenienti in larga misura dal Piemonte. Si nota, però, una certa cautela nello spendere, sia in termini di acquisti nei nostri negozi, sia nel frequentare ristoranti e bar. Gli associati interpellati notano una diminuzione della spesa pro-capite, motivata molto spesso dall’incertezza economica dovuta alla guerra e all’aumento dei costi delle bollette. Passato questo weekend di festa e saldi, lo sguardo degli esercenti di Sanremo si sposta sul Festival 2023, dove riponiamo grandi aspettative di afflusso di persone e turisti”.
Sette milioni di turisti saranno in viaggio nel fine settimana dell’Epifania. A prevederlo una indagine di CNA Turismo e Commercio condotta tra gli iscritti di tutta Italia dalla quale emerge anche la presenza sul territorio nazionale di circa 800mila vacanzieri stranieri. Nel complesso, la spesa stimata nel periodo si aggira intorno ai 3,5 miliardi di euro fra trasporti e alloggi, ristorazione e shopping, attività sportive e ricreative.
Sono stati non meno di sette milioni i turisti che si sono messi in viaggio tra venerdì e domenica. Nel computo sono compresi anche 800mila stranieri, in arrivo principalmente da Francia, Germania, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti d’America.
Ammontano a 2,5 milioni i pernottamenti in strutture ricettive, dagli alberghi ai B&B e agli agriturismi. Buona parte dei turisti, di conseguenza, si recherà nelle seconde case, soprattutto in località sciistiche, oppure limiterà la propria vacanza a gite di un solo giorno.
Oltre alla montagna, nonostante la (finora) carenza di neve, ad attirare i vacanzieri saranno città e borghi d’arte, favoriti da numerose esposizioni temporanee ospitate in musei e gallerie; stabilimenti termali; località marittime per gli amanti (e non sono pochi) del “mare d’inverno”.