Grande successo anche per la quarta edizione di “Albenga s’illumina d’immenso”

Grande successo anche per la quarta edizione di “Albenga s’illumina d’immenso”

Grande successo anche per la quarta edizione di “Albenga s’illumina d’immenso” che quest’anno ha posto una particolare attenzione all’aspetto green grazie all’utilizzo di proiettori a LED e l’istallazione di due batterie di biciclette per l’accumulo di energia elettrica.

Affermano il vicesindaco Alberto Passino e l’assessore agli eventi Marta Gaia: “Ancora una volta le proiezioni architetturali hanno incantato cittadini, turisti e visitatori che non hanno perso occasione per immortalare lo straordinario spettacolo dato dall’arte proiettata sull’arte. Siamo particolarmente soddisfatti, inoltre, del messaggio di ecosostenibilità che abbiamo cercato di diffondere in modo divertente attraverso il progetto delle biciclette realizzato grazie alla preziosa collaborazione dell’ITIS di Albenga. Importante, inoltre l’opera realizzata in collaborazione con il Liceo Artistico di Albenga dedicata a Masha Amini la cui tragica morte ha dato il via alla rivolta delle donne iraniane portando all’attenzione del mondo il tema della discriminazione femminile”.

“I riscontri positivi non sono mancati anche sui social network dove le immagini delle impotenti torri illuminate e delle proiezioni hanno fatto il giro d’Italia contribuendo a diffondere la magia di Albenga”, hanno concluso dal Comune.

Il vicesindaco Alberto Passino e l’assessore agli eventi Marta Gaia ringraziano gli sponsor che hanno partecipato alla realizzazione del progetto: Pigalle, Esselunga, Icose, Noberasco, McDonald’s, Coop Liguria, Helvetia, Tipografia Bacchetta, Pastificio Delfino,Decathlon, Donne in Campo.

Un ringraziamento inoltre va a chi ha collaborato: l’istituto ITIS di Albenga, alla studentessa del Liceo Artistico Aurora Ripamonti che ha realizzato l’opera dedicata a Masha Amini tema condiviso con l’istituto internazionale di studi Liguri, alla Diocesi di Albenga e Imperia che ha concesso alcuni degli spazi sui quali sono state proiettate le immagini architetturali come facciata ed abside della cattedrale fornendo i soggetti artistici già in mostra presso “onde barocche”.