Mediaset attacca il Festival di Sanremo, Fiorello: “E’ una ritorsione”

Mediaset attacca il Festival di Sanremo, Fiorello: “E’ una ritorsione”

Fiorello ha una versione tutta sua per spiegare il motivo per cui Mediaset ha deciso, dopo una ventina d’anni, di confermare la programmazione durante la settimana del festival di Sanremo e lo racconta nella diretta Instagram del mattino, a pochi giorni dal ritorno in onda di Viva Rai2!, dal 16 gennaio. “E’ una ritorsione”, ironizza lo showman. “La verità è che Pier Silvio Berlusconi, qualche mese fa, ha chiamato Amadeus per dirgli: ‘Ama, voglio partecipare al festival come Nuova Proposta’. E gli ha mandato un brano, intitolato ‘A Silvia”, racconta Fiorello che intona poi la canzone dedicata alla Toffanin. La canzone “non è stata presa”, “è questo il motivo della controprogrammazione. Ma posso assicurarvi che Amadeus non ha paura: si è fatto tatuare sull’avambraccio, e anche sul petto, ‘Mediaset nun te temo'”.

Il comunicato di Mediaset

“Le reti Mediaset continueranno quindi la propria normale programmazione anche durante la settimana del Festival di Sanremo, l’evento di musica, costume e tv più importante in Italia: da editori riteniamo un valore aggiunto fornire al pubblico un’alternativa di visione e assicurare ai telespettatori Mediaset tutti gli appuntamenti abituali senza pause. Lo possiamo fare perché, dal punto di vista commerciale, l’andamento positivo della raccolta pubblicitaria Mediaset durante i Mondiali di Calcio ci ha dimostrato che in questa fase di mercato gli eventi in onda sulle reti concorrenti poco incidono sui ricavi pubblicitari della nostra programmazione”.