Esercitazione internazionale per Trenitalia al confine di Ventimiglia

Esercitazione internazionale per Trenitalia al confine di Ventimiglia

Un treno regionale della compagnia francese Ter Sud Paca, proveniente da Ventimiglia e diretto a Mentone, si ferma a seguito della folgorazione di una persona nascosta sul tetto del convoglio in “località Calandre” nella tratta di linea tra le gallerie “Ventimiglia” e “De Mari”. 

Il personale di bordo scende dal treno per le verifiche del caso e, accortosi dell’accaduto, presta i primi soccorsi ed effettua immediatamente la chiamata di emergenza al gestore della circolazione per richiedere l’intervento del soccorso sanitario. Successivamente viene anche richiesto e gestito, col supporto dei Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine e personale della manutenzione di RFI, l’esodo dei viaggiatori, che proseguiranno il viaggio con autobus sostitutivo.

E’ questo lo scenario dell’esercitazione di cooperazione internazionale tra i gestori dell’infrastruttura ferroviaria organizzata per testare le procedure di attivazione dell’emergenza e di coordinamento degli  interventi di soccorso e di assistenza ai viaggiatori, in occasione di emergenze in ambito ferroviario in un tratto di linea particolare, caratterizzato dal fatto di essere ubicato in territorio italiano, ma in cui la gestione della circolazione dei treni è di competenza di SNCF e nel quale sono presenti differenti tensioni di alimentazione della linea elettrica: in partenza e arrivo a Ventimiglia è di 1.500 Volts a corrente continua, mentre quella per i treni in arrivo e partenza da Mentone è di 25mila Volts a corrente alternata.

L’esercitazione è avvenuta nel cosiddetto “tratto neutro” di linea, a circa un chilometro dalla stazione di Ventimiglia, in cui i treni effettuano le operazioni tecniche per predisporsi al cambio di tensione. In questo tratto la gestione della circolazione dei treni, delle emergenze e della manutenzione dell’infrastruttura sono regolamentate da procedure condivise dai due gestori confinanti, RFI – SNCF.

All’esercitazione, realizzata con il coordinamento  della Prefettura di Imperia, hanno partecipato le strutture di Rete Ferroviaria Italiana e FS Security (Gruppo FS Italiane), SNCF Reseau, l’impresa ferroviaria francese Ter Sud Paca, la Protezione Civile Regione Liguria, il Comune di Ventimiglia, il NUE 112, il Soccorso Sanitario 118, il Compartimento della Polizia Ferroviaria Liguria, la Questura di Imperia, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Imperia, i Carabinieri di Ventimiglia e la Guardia di Finanza.

Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità dell’attivazione delle nuove procedure di coordinamento tra i gestori della circolazione italiano e francese per la gestione delle emergenze, con lo specifico obiettivo di rendere sempre più efficace, efficiente e sicuro l’intervento dei soccorsi e del personale dei due gestori e delle Imprese ferroviarie coinvolte nella tratta ferroviaria tra Ventimiglia e il confine di Stato.

L’esercitazione rientra tra le iniziative programmate periodicamente per monitorare l’efficacia del flusso comunicativo e della catena del coordinamento, nonché la prontezza dell’intervento delle strutture del territorio. Il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente.

Le attività non hanno avuto alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni.