Festival di Sanremo, una cordata pronta a soffiarlo alla Rai

Festival di Sanremo, una cordata pronta a soffiarlo alla Rai

Una cordata in campo per soffiare il Festival di Sanremo alla Rai. Dal Comune arriva la conferma. “Arrivata una comunicazione di un gruppo di soggetti, in mezzo ci sono case discografiche, imprenditori e società di comunicazione, che si dicono impegnate ad allestire una cordata per proporre all’amministrazione l’organizzazione della prossima edizione della manifestazione”

Un Festival senza la diretta Rai? “Possibile”. La (clamorosa) apertura allo scenario meno atteso. Un’ammissione ad effetto soprattutto perché arrivata direttamente nella quotidiana conferenza stampa ufficiale della kermesse. Nel cuore della settimana del trionfo di ascolti della prima rete della tv pubblica. Porta la firma di Giuseppe Faraldi, assessore al Turismo del Comune di Sanremo. Che oggi ha confermato la notizia dell’esistenza di un’offerta per organizzare e gestire il Festival di Sanremo a partire dal prossimo anno “non da parte della Rai”.

A parlare per prima di una possibile cordata in azione per soffiare il Festival di Sanremo alla tv pubblica era stata Striscia la Notizia, ieri. A confermare la notizia a Repubblica è invece lo stesso sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri. “Nella serata di ieri mi è arrivata in Comune una comunicazione di un gruppo di soggetti, in mezzo ci sono case discografiche, imprenditori e società di comunicazione, che si dicono impegnate ad allestire una cordata per proporre all’amministrazione l’organizzazione della prossima edizione della manifestazione”, la spiegazione. Nella lettera arrivata in Comune non ci sarebbero dettagli economici di un possibile accordo, ma solo “una manifestazione di interesse”.