Le poesie di Laura Trimarchi e il flauto di Elena Cecconi domenica a Banchéro Cafè

Le poesie di Laura Trimarchi e il flauto di Elena Cecconi domenica a Banchéro Cafè

Domenica 19 marzo torna Banchéro Cafè, un eccezionale appuntamento con la poesia, la musica, il teatro. La sede del Teatro del Banchéro (Taggia, via Soleri 10, ore 18:00) torna a indossare la veste di acceleratore culturale e tra un pasticcino e un thé ospita la presentazione del libro di poesie “Solitamente scrivo sui muri” (Antea Edizioni), di Laura Trimarchi.
“Solitamente scrivo sui muri” è la seconda raccolta poetica di Laura Trimarchi. La prefazione è dell’attore, regista, scrittore Pino Petruzzelli. L’opera in copertina è del Maestro Angelo Antonio Falmi, docente di tecniche pittoriche all’Accademia di Belle Arti di Brera.
La lettura delle poesie verrà accompagnata al flauto da Elena Cecconi.
“Le poesie di Laura Trimarchi – scrive Petruzzelli – donano a ognuno di noi l’avventura del riconoscersi. Nei colori dei suoi versi ritroviamo la voglia di guardare sia dentro noi stessi sia fuori delle nostre mura. Solitamente scrivo sui muri è come un invito a volare alto per tornare a credere nella vita … Un viaggio nella vita, ecco cos’è la poesia di Laura Trimarchi. O meglio, un percorso che termina, come nell’abbraccio di un porto, tra l’Azzurro del cielo e del mare”.
Laura Trimarchi nasce e vive a Napoli fino al 1987. Circondata da una famiglia di artisti, sviluppa molto presto l’interesse per la musica, la danza e il teatro. Il padre pianista e lo zio baritono ispirano un cammino musicale al Conservatorio San Pietro a Majella. S’impegna anche nella danza contemporanea, frequentando la scuola di Greta Bittner e dedicandosi in seguito alla danza jazz come allieva e collaboratrice. Nel 1987 si trasferisce nel Principato di Monaco, dove avvia la professione di agente artistica, in campo musicale e teatrale ed entra nel consiglio di amministrazione e nel comitato culturale della Dante Alighieri di Monaco, partecipando all’organizzazione di eventi. Pur continuando questa sua attività, dal 2020 si è trasferita a Dolceacqua.
Elena Cecconi è una flautista internazionale e si dedica con passione alla poesia. Docente al Conservatorio di Piacenza, tiene Masterclasses e recitals in tutto il mondo. È stata Primo Flauto di Orchestre Sinfoniche e Liriche a Palermo, Parma, Venezia. Fa parte di giurie internazionali, ha inciso CD 5 stelle e molti compositori hanno scritto brani a lei dedicati. Elena suona il flauto appartenuto a Severino Gazzelloni. In ambito poetico ha pubblicato la raccolta “Inquietudini fra musica e silenzio” (Aracne editrice), è presente in numerose antologie poetiche edite da Pagine-Poeti e Poesia, Dantebus, Apollo, CentoVerba, Aletti. Numerosi i concerti per flauto solo e letture poetiche.