Un Nastro d’Argento 2023 che ha un sapore tutto ligure per il docufilm “La Bella Stagione”

Un Nastro d’Argento 2023 che ha un sapore tutto ligure per il docufilm “La Bella Stagione”

Un Nastro d’Argento 2023 che ha un sapore tutto ligure. Il docufilm “La Bella Stagione”, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento assegnato dai critici cinematografici come miglior documentario calcistico e più in generale sportivo, ha infatti acceso le luci a livello nazionale e internazionale sul territorio ligure e sullo scudetto della Sampdoria nel campionato 1990/1991, segnato dall’affiatamento dentro e fuori dal campo di Gianluca Vialli e Roberto Mancini: due calciatori ma, soprattutto, due uomini legati per sempre da un rapporto di fraterna amicizia che, a distanza di più di 30 anni da quell’impresa, sublima i valori più profondi del calcio e dello sport in generale: rispetto, gioco di squadra, passione.

E oggi anche il “Club Luca Vialli e Bobby Gol” avrà il compito di portare in giro per il mondo, non solo agli amanti del calcio, la bellezza e le peculiarità del nostro territorio.

Valori fondamentali a cui si ispira il direttivo composto dal presidente Angelo Vaccarezza, dal vice presidente Luciano Costa e dai consiglieri Nicola Vaccarezza, Giuseppe Vitello, Cristina Bolla e Emanuele Nespeca. 

“Il Nastro d’Argento 2023 a ‘La Bella Stagione’, già ritirato da Roberto Mancini, viene celebrato nuovamente oggi con Groenlandia Film e Genova Liguria Film Commission nella Sala della Trasparenza come traguardo di assoluto prestigio per il territorio – dichiara il vice presidente della Regione Liguria con delega al Marketing territoriale Alessandro Piana – e come riferimento umano di quei valori che rendono unico lo sport a partire dall’amicizia. La produzione di Matteo Rovere e Leonardo Godano per Groenlandia Film con Rai Cinema e il regista Marco Ponti, tracciano con questo docufilm la storia verso lo scudetto della Sampdoria nella stagione 1990/1991 e il percorso fino alla finale di Coppa dei Campioni con un taglio emozionale, capace di parlare a tutte le generazioni ricordando con autenticità un grande fuoriclasse come Gianluca Vialli, che ha creduto in questo progetto sin da subito. Per questo sottolineiamo oggi la nascita del Sampdoria Club Luca Vialli e Bobby Gol, che come mission principale intende diffondere le qualità e i talenti di queste due icone dello sport, riconosciute dai tifosi di ogni squadra”. 

 “La nascita del nuovo Sampdoria Club Luca Vialli e Bobby Gol rende il giusto omaggio a due grandi sportivi che hanno reso celebri Genova e la Liguria nel mondo – spiega l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro – L’amicizia profonda che li ha sempre legati, raccontata nel docufilm ‘La Bella Stagione’ vincitore del Nastro d’Argento, incarna alla perfezione uno dei valori più belli e sani dello sport”.   

“Non esistono rivalità, quando traspaiono i valori sani dello sport e dell’amicizia. E il docufilm “La Bella Stagione” è riuscito a far emozionare milioni di tifosi, a prescindere che questi fossero sampdoriani. E ha ben rappresentato la capacità del settore dell’audiovisivo nell’esportare al di fuori della Liguria e dell’Italia le storie di vita e le bellezze dei nostri paesaggi – sottolinea l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti – La nascita del “Sampdoria Club Luca Vialli e Bobby Gol”, in continuità con quanto visto nella pellicola prodotta da Matteo Rovere, riprende quel filo interrotto sul molo di Quinto in cui, all’abbraccio fraterno di due amici, si uniscono milioni di tifosi che rivedono in loro anni anni importanti di vita”.

“Sono orgoglioso e felice di essere il Presidente del Club Luca Vialli e Bobby Gol – commenta Angelo Vaccarezza – L’idea di fondare il Club a loro dedicato nasce dalla passione della mia famiglia, di Cristina Bolla, Luciano Costa e tanti altri amici. Insieme al progetto cinematografico ‘La bella stagione’ che tanto successo ha riscosso a livello nazionale e all’iniziativa delle Leggende Blucerchiate presentate da Marco Lanna prima della partita tra Samp e Fiorentina, abbiamo voluto ‘chiudere il cerchio’ rendendo omaggio a due campioni che hanno contribuito, negli anni, a rendere sempre più conosciuto il nome della Sampdoria”.

“Gianluca Vialli e Roberto Mancini sono stati due campioni di calcio – prosegue Vaccarezza – ma anche di quei valori sportivi che ognuno di noi vorrebbe trasmettere ai nostri figli; fair-play, amicizia, rispetto, spirito di squadra e impegno, qualità che rendono possibile il raggiungimento di qualsiasi obiettivo. Roberto e Gianluca sono e rimarranno per sempre due ambasciatori della sampdorianità nel mondo e nel tempo: attraverso il loro nome, e il nostro Club, proveremo a raccontare la Liguria e tutte le sue eccellenze”.  

Il Sampdoria Club Luca Vialli e Bobby Gol, pur avendo la propria sede a Villa Saule Grimaldi in via Colombo, a Genova, mira a coinvolgere tifosi e sportivi provenienti da tutta la Liguria, proponendosi come valore aggiunto per la Federclubs blucerchiata attraverso la promozione e diffusione dell’immagine e della storia di due giocatori-simbolo che hanno portato ovunque il nome della Sampdoria e di Genova: due esempi di fratellanza e amicizia che rappresentano i valori più nobili dello sport. 

Il club nasce anche come strumento di marketing territoriale per far emergere il territorio genovese e ligure, a livello nazionale e internazionale, attraverso un messaggio importante legato alla valorizzazione del territorio e dello sport sano, promotore di azioni volte a migliorare la qualità della vita delle persone.

“‘La bella stagione’, docufilm diretto da Marco Ponti, prodotto da Matteo Rovere e Leonardo Godano per Groenlandia film con Rai Cinema – aggiunge Cristina Bolla, presidente della Genova Liguria Film Commission – e vincitore del prestigioso Nastro d’Argento, è stato sostenuto dalla Genova Liguria Film Commission con la consapevolezza di partecipare ad un grande progetto legato al mondo del calcio e dello sport, e alla memoria e valorizzazione di un’intera Regione, la Liguria, protagonista nel 1990/1991 di un evento che ha cambiato la storia del calcio italiano. I progetti audiovisivi sono uno strumento importantissimo per tramandare le sensazioni e le storie che hanno fatto grande la nostra terra e, per questo, continueremo a supportare con grande slancio progetti come questo che ci rende orgogliosi di averne fatto parte”.