Rape in cantina ad Albenga

Rape in cantina ad Albenga


Oggi alle 18 è in programma un incontro, ad Albenga, che si preannuncia gustoso e ricco di curiosità. Gino Rapa incontrerà amici e lettori (non “elettori” precisa) per parlare della lingua italiana e di tanti vocaboli che utilizziamo ogni giorno senza quasi mi conoscerne l’origine. Insolito è il luogo dove è fissato l’appuntamento: un cantina del centro storico, in via Archivolto del Teatro 9. “E’ la mia cantina -precisa Gino Rapa- quindi giocherò davvero in casa. Quando Laura, della libreria Quarta di copertina di via Enrico d’Aste, mi h fatto questa proposta ho accettato con entusiasmo: portare i miei libri Testa di Rapa e Cime di Rapa (edizioni Delfino Moro) nella cantina che solitamente apro soltanto per gli amici mi fa molto piacere.” Il pomeriggio sarà impreziosito dalla presenza di Franco Fasano, straordinario musicista autore di successi immortali come Io amo o Mi manchi. “Per me un amico fraterno da molti anni” sottolinea Rapa “e la sua partecipazione sarà un modo per ricordare i nostri papà vista l’imminenza della loro festa”. Se a qualcuno non fosse chiaro la cantina, luogo dell’incontro, è vicina all’ entrata del Teatro Ambra. L’ingresso è libero, ma i posti sono limitati. “Ma se l’iniziativa avrà successo – sottolinea Laura Quarta, organizzatrice dell’evento insieme a Diego Delfino, la ripeteremo sicuramente per chi non avrà trovato posto!”. Testa di Rapa (ormai pressochè esaurito) e Cime di Rapa contribuiscono all’acquisto di materiale sanitario per il reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale pediatrico Gaslini. “E lì che è nato il mio nipotino Giovanni e avrò gratitudine eterna per i dottori e gli infermieri che hanno contribuito a questo dono speciale” chiude nonno Gino, con un velo di commozione.