Loano non solo mare, il 27 aprile escursione ai forti di Genova

Loano non solo mare, il 27 aprile escursione ai forti di Genova

Nuovo appuntamento con “Loano non solo mare”, il programma curato dalla sezione loanese del Cai con il patrocinio dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano. Il prossimo 27 aprile è in programma una gita ai forti di Genova, una camminata fra le più classiche della Liguria che si svolge lungo il sistema di fortificazioni e di difesa eretto nei secoli scorsi (1700/1800) sulle alture che contornano la città.

Per questa escursione è previsto lo spostamento in treno. All’andata, la partenza dalla stazione di Loano avverrà alle 7.11 (da Albenga alle 7, da Pietra ligure alle 7.14, da Finale alle 7.24, da Savona alle 7.40, da Albisola alle 7.50) con arrivo a Genova alle 8.40. Al ritorno, la partenza da Genova avverrà alle 15.27 (o alle 15.55) con arrivo a Loano alle 16.27 (oppure alle 16.52) e fermate a Varazze, Savona, Spotorno, Finale Ligure, Pietra Ligure, Albenga. L’acquisto dei biglietti ferroviari è a cura dei singoli partecipanti.

Scesi alla stazione di Principe, i partecipanti imboccheranno via Balbi e raggiungeranno largo Zecca (in 15/20 minuti) dove si prende la funicolare che sale al panoramico piazzale Righi. Di qui (a 300 metri circa) inizia l’itinerario dei Forti che, sempre vista mare, percorre monti e declivi prativi alle spalle di Genova, toccando dapprima il Forte Castellaccio e l’Ostaia du Richettu, e poi il Forte Sperone, ampliamento di un’antica struttura ghibellina del 1300. Il cammino continua passando dal Forte Puin, il meglio conservato in quanto abitato fino a poco tempo fa da privati, e prosegue poi sotto il poggio su cui si eleva il Forte Fratello Minore (c’è la possibilità, per i più volenterosi, di raggiungerlo con un’apposita deviazione). Superato il Fratello Minore, dopo un panoramico percorso di cresta ci attende il tratto più impegnativo e spettacolare dell’itinerario: una salita costituita da 14 tornanti che raggiunge il Forte Diamante (a 667 metri), il più alto, grande e scenografico fra tutti, con le sue imponenti mura a stella, la torre semicircolare e la splendida vista che spazia dal promontorio di Portofino a Capo Noli ed alle vette dell’Appennino. Qui verrà consumato il pranzo. A fine pasto, gli escursionisti lasceranno il Diamante e, con un itinerario a semianello, ripasseranno dal forte Sperone per ritornare quindi alla funivia del Righi ed alla stazione di Principe.

La gita avrà una durata di 4 ore e mezzo e seguirà un itinerario a semianello, con difficoltà E ed un dislivello di 450 metri circa. I capigita sono: Gianni e Giusi Simonato, Mario Chiappero e Mino Bertone.

Le escursioni sono gratuite e praticabili da quanti abbiano un discreto allenamento alle camminate in montagna. Per la partecipazione alla gita, i non soci Cai devono sottoscrivere l’assicurazione nominativa infortuni, da richiedere entro le 12 del giorno precedente lo svolgimento dell’attività stessa telefonando a Flavia Robaldo al numero 335.84.84.568 o, se assente, a Elena Ghiglione al numero 333.93.84.941 entro le 12 del giorno precedente la gita. Senza assicurazione non si potrà partecipare. I partecipanti dovranno avere calzature adatte ed un abbigliamento idoneo all’ambiente montano. I capigita non ammetteranno chi non ha i dovuti requisiti. Pranzo al sacco a carico di ogni partecipante. I partecipanti sono tenuti ad attenersi alle disposizioni anti-Covid in vigore. Per info sulle escursioni di “Loano non solo mare” è possibile contattare Beppe Peretti al numero 329.4288096.

L’obiettivo di “Loano non solo mare” è promuovere la pratica escursionistica come occasione di socializzazione, benessere personale, conoscenza e valorizzazione del territorio.