Andora, “Fedeli a Santa Rita – Storie andoresi racconta i 106 anni di venerazione della Santa

Andora, “Fedeli a Santa Rita – Storie andoresi racconta i 106 anni di venerazione della Santa

 Da ben 106 anni,  Andora venera Santa Rita. Una storia di fede così longeva, da cui deriva anche un amato momento laico come la Sagra delle Cozze, fra le più antiche della Liguria, sarà al centro del prossimo appuntamento con “Storie Andoresi”, venerdì 28 aprile, alle ore 17.30, nella Sala Polivalente di Palazzo Tagliaferro.

Come è consuetudine della rassegna, promossa dall’Assessore alla Cultura, Maria Teresa Nasi, la storia del fervore religioso che gli andoresi ed in particolare il quartiere di Santa Rita, sarà raccontato attraverso immagini d’epoca e le testimonianze dei protagonisti diretti di ieri e di oggi: si ripercorrerà la storia della festa religiosa (che ogni anno benedice qualcosa come 5000 rose) per arrivare alla nascita della Sagra delle cozze che cucina 10 quitali di mitili.

Il culto inizia ad Andora con il dono da parte di Don Calvi del prezioso quadro custodito tuttora nella piccola Cappelletta che sorge vicino al Bastione di Andora. Proprio in piazzetta Santa Rita, dagli anni 60, grazie all’omonimo Comitato formato dalla famiglie del Rione,  ogni 22 maggio si svolge anche “Sagra delle cozze”, fra le più antiche in Liguria. Nel corso delle celebrazioni religiose avviene anche la benedizione delle rose che poi vengono vendute a scopo benefico.

La cappella ha un’architettura particolare perché un tempo era un forno, donato Contessa Maria Ernestina Maze’ de la Roche, figlia del marchese Marco Maglioni, proprio per la conservazione del quadro votivo – spiega Marilena Pastorino, Presidente del Comitato Santa Rita – Un festa che fa parte delle tradizioni della nostra infanzia che un tempo coinvolgeva il rione per l’intera giornata. I bambini andava nei campi a prendere le lucciole ed alla sera passavano per le case con la campanella ad annunciare la novena – prosegue ancora Marilena Pastorino – Un tempo in piazza veniva montato l’albero della cuccagna, i bambini venivano coinvolti in giochi di strada ed alla sera si svolgeva il concerto della Banda Musicale e la Sagra delle cozze” .

Inevitabilmente i ricordi riguarderanno anche un personaggio molto amato e rimpianto ad Andora.

“Certamente parleremo  Lino Giusto, vulcanico ideatore di tanti eventi a favore della collettività, che fu titolare del Residence Gli Amici che, sotto le guida dei discendenti, ha superato anch’esso i cent’anno di attività – spiega l’Assessore Maria Teresa Nasi – Dalla cucina dell’antica locanda che si affacciava  proprio sulla caratteristica piazzetta di Santa Rita,  sono usciti i primi piatti di cozze della sagra centenaria che attira, ogni 22 maggio, centinaia di buongustai. Ringraziamo il Comitato di Santa Rita per averci messo a disposizione il materiale per realizzare questo percorso nella memoria che ci permetterà di far conoscere ancor di più la tradizione, ascoltandola dalla viva voce dei protagonisti”.