
Venerdì Ranzo celebra “Le Notti del Vino” per promuovere la produzione vitivinicola locale
Sotto il cielo di Costa Bacelega, venerdì 8 agosto, verranno celebrate “Le Notti del Vino», una serata dove verranno messe in vetrina le eccellenze delle cantine di Ranzo, paese della Valle Arroscia. Ad organizzare l’evento è la Pro Loco Ranzo, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Tutto nasce dalla volontà di valorizzare la produzione vitivinicola locale e in particolare il Pigato, espressione identitaria di Ranzo come “Città del Vino“. Protagoniste della serata saranno dieci aziende vitivinicole ranzesi, con la presenza diretta dei produttori. A supportare l’evento saranno i sommelier dell’AIS, l’Associazione Italiana Sommelier. Saranno loro a guidare le degustazioni a pagamento. Parteciperanno l’Azienda Agricola Alessandri Michele, l’Azienda Agricola aMaccia s.s., l’Azienda Agricola Bruna, l’Azienda Agricola Daniele Ronco, l’Azienda Agricola Davide Guido, l’Azienda Agricola Guidi Fiorenzo s.s., l’Azienda Agricola La Casetta, l’Azienda Agricola Massimo Alessandri, l’Azienda Agricola Paolo Deperi e l’Azienda Agricola U Mattà di Luca Deperi. L’offerta gastronomica sarà curata dall’Agriturismo La Fattoria, dal Ristorante Il Gallo della Checca e dalla Trattoria da Nadia. Ad accompagnare la serata saranno i ritmi folk dei Ponente Folk Legacy.
“Le Notti del Vino” rappresenta il cuore del progetto “Ranzo is Wine”: una sinergia tra pubblico e privato per promuovere l’enogastronomia e l’identità culturale del territorio. L’iniziativa fa parte del circuito nazionale dell’Associazione Nazionale Città del Vino. «Questo evento – come spiega il sindaco di Ranzo Giancarlo Cacciò – rappresenta un esempio virtuoso di coesione sociale, dove tutte le realtà produttive e associative del territorio sono impegnate nella valorizzazione dei valori e delle eccellenze della nostra comunità». «L’adesione a “Le Notti del Vino” – aggiunge il vicesindaco Vittorio Sarzi che è anche tesoriere dell’Associazione Ligure delle Città del Vino – riafferma il ruolo di Ranzo come “Città del Vino”. Si tratta di un evento strategico per valorizzare il patrimonio vitivinicolo locale e integrare cultura ed enogastronomia, in linea con il progetto DMO Ranzo is Wine».