A Varazze il concerto “Musica aurea”

A Varazze il concerto “Musica aurea”

Domenica 31 agosto 2025 alle ore 21.00, presso l’oratorio di San Bartolomeo a Varazze, si terrà un importante appuntamento musicale nell’ambito della rassegna “Musica aurea – Percorsi di musica sacra dal medioevo ad oggi”, promossa dal Centro Studi “Jacopo da Varagine” APS con la direzione artistica di Antonio Delfino dell’Università di Pavia. Il concerto, affidato all’ensemble “Nova ars cantandi” diretto da Giovanni Acciai, rappresenta il sesto evento della rassegna e si inserisce nelle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della traslazione delle reliquie del beato Jacopo da Varagine (1974–2024) e per il quarto centenario della sua elezione, insieme a santa Caterina da Siena, a patrono della città di Varazze (1625–2025).

La data del concerto, il 31 agosto, è particolarmente significativa: esattamente quattrocento anni prima, il Minor Consiglio della comunità di Varazze deliberava di sciogliere il voto fatto al beato Jacopo, stabilendo di onorarlo ogni anno il 29 aprile con una processione generale, invocando la sua intercessione insieme a quella di santa Caterina da Siena e san Pietro martire per proteggere la città da carestie, pestilenze e guerre.

Il programma musicale sarà dedicato alle composizioni di Giovanni Legrenzi (1626–1690), figura centrale del barocco italiano, la cui opera è stata oggetto di un’importante riscoperta grazie al lavoro di Giovanni Acciai e Ivana Valotti, ideatori del festival “Musica mirabilis” a Clusone, città natale del compositore. In vista del quarto centenario della nascita di Legrenzi nel 2026, il concerto proporrà quattro mottetti tratti dalla raccolta “Harmonia d’affetti devoti” op. III (Venezia, 1655), le quattro antifone mariane “Alma Redemptoris mater”, “Ave, Regina cœlorum”, “Regina cœli” e “Salve, Regina”, oltre alle litanie della Madonna tratte dalle “Compiete” op. VII (Venezia, 1662).

In programma anche alcune composizioni di Girolamo Frescobaldi, presentate in prima esecuzione moderna, a testimonianza dell’impegno dell’ensemble “Nova ars cantandi” nella valorizzazione di repertori rari e poco conosciuti.

Fondato nel 1998 da Giovanni Acciai, “Nova ars cantandi” è un ensemble di cantanti e strumentisti professionisti specializzato nella musica rinascimentale e barocca. Riconosciuto a livello internazionale, ha ricevuto prestigiosi premi discografici e collabora con importanti etichette. Dal 2022 è membro della FEVIS, la Federazione degli Ensembles Vocali e Strumentali specializzati con sede a Parigi.

Ivana Valotti, organista e docente presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, ha perfezionato il repertorio barocco con maestri di fama internazionale e svolge un’intensa attività concertistica in Europa e America Latina, sia come solista sia come componente dell’ensemble.

Giovanni Acciai, direttore e musicologo, è considerato uno dei massimi esperti del repertorio vocale antico. Professore emerito di Paleografia musicale, ha curato revisioni, saggi e traduzioni di musiche antiche. È membro onorario dell’American Choral Directors Association e del World Choir Council, e nel 2024 è stato nominato dal Ministero della Cultura membro del Comitato nazionale per le celebrazioni del quinto centenario della nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina.

Il concerto del 31 agosto si preannuncia come un evento di grande valore artistico e culturale, capace di unire la memoria storica della città di Varazze con la bellezza della musica sacra barocca.

2 allegati
• Scansione eseguita da Gmail