
“Ecuba” di Euripide apre la stagione del Teatro Cavour di Imperia, tra prove aperte e lezioni di greco
Imperia si prepara a un’immersione completa nella tragedia classica. Sarà “Ecuba” di Euripide, prodotta da Teatro Pubblico Ligure, ad alzare il sipario sulla stagione 2025/2026 del Teatro Cavour, con cinque giornate intense dedicate al capolavoro greco. L’evento clou, lo spettacolo con la superba interpretazione di Arianna Scommegna nel ruolo della regina di Troia, è fissato per venerdì 10 ottobre. L’iniziativa, in programma dal 6 al 10 ottobre, offre al pubblico un’occasione unica per esplorare a 360 gradi il processo creativo e il contesto letterario della tragedia. Per quattro giorni, gli appassionati potranno sbirciare nel cuore della creazione teatrale. Saranno infatti organizzate quattro giornate intere di porte aperte per le prove, con un numero limitato di posti disponibili. Accanto al lavoro sul palcoscenico, la rassegna sarà arricchita da due conferenze del Professor Giorgio Ieranò, docente di letteratura greca all’Università di Trento e curatore della nuova traduzione di Ecuba. Le lezioni si terranno nel ridotto del teatro (biglietto a 5 euro). L’atteso appuntamento con la messa in scena di “Ecuba” chiuderà il ciclo di eventi venerdì 10 ottobre. La tragedia euripidea pone al centro la figura di Ecuba, l’anziana regina di Troia deportata come schiava dagli Achei, costretta a sopportare un dolore inimmaginabile per la perdita dei figli, fino a trasformarsi in una figura assetata di vendetta. Arianna Scommegna, affiancata tra gli altri da Mino Manni (nel ruolo di Odisseo e Agamennone), darà vita a questa “grande madre” che incarna la potenza del dolore femminile e la sua degenerazione in barbarie, offrendo una riflessione senza tempo sulle conseguenze della guerra. L’appuntamento è al Teatro Cavour, per un inizio di stagione all’insegna dei classici, confermando l’importanza della tragedia greca nel dialogo con il presente.