“Tregua d’autunno – Così in cielo come in terra: vesti e armati tra santi, angeli e tornei del XIII secolo”
Albenga torna indietro nel tempo con “Tregua d’autunno – Così in cielo come in terra”, un fine settimana dedicato al fascino del XIII secolo tra storia, cultura e rievocazione.
Due giornate per riscoprire la vita quotidiana, la fede e la guerra nel Medioevo, attraverso mercati storici, giochi di una volta, spettacoli, didattica, conferenze e momenti di approfondimento a cura dei Rievocatori Ingauni e i Quartieri San Giovanni, San Siro, Santa Maria e Sant’Eulalia.
Piazza IV Novembre ospiterà mercati medievali, attività didattiche, giochi di una volta, spettacoli e degustazioni di caldarroste e vin brûlé a cura dei Quartieri cittadini.
Nel corso delle due giornate sono inoltre previste conferenze e incontri divulgativi dedicati alla società medievale, ai gradi militari, alle milizie cittadine, all’amministrazione della giustizia e al ruolo delle donne e dei soldati nell’organizzazione civile dell’epoca presso l’Oratorio di Nostra Signora della Misericordia.
Il gruppo di rievocazione storica “Merli d’Acciaio” animerà la città con dimostrazioni e momenti di approfondimento sulla vita civile e militare del XIII secolo, tra vesti, armamenti e pratiche quotidiane.
Il programma:
Sabato 25 ottobre
Dalle 15.00 alle 19.00 – Piazza IV Novembre
Mercati storici, didattica per grandi e piccoli, giochi di una volta, caldarroste e vin brûlé a cura dei Quartieri cittadini.
Animazioni e spettacoli a tema medievale a cura del gruppo “Merli d’Acciaio”.
Dalle 15.00 – Oratorio di Nostra Signora della Misericordia
Conferenza sulle figure militari del XIII secolo a cura dei Merli d’Acciaio: un viaggio tra i gradi militari e la vita quotidiana dell’epoca, il vestiario civile e l’equipaggiamento da guerra, la costruzione di armi e scudi, le milizie cittadine, l’amministrazione della giustizia, la gestione delle compagnie d’arme, i momenti di svago e i duelli cavallereschi.
Uno sguardo anche ai colori dell’araldica, ai materiali della sartoria militare e alla distinzione tra Milites e semplici soldati.
Domenica 26 ottobre
Dalle 10.00 alle 19.00 – Piazza IV Novembre
Proseguono mercati, attività didattiche e spettacoli con i Merli d’Acciaio, accompagnati da caldarroste e vin brûlé.
Ore 16.00 – Oratorio di Nostra Signora della Misericordia
Chiacchierata sul Medioevo con Sara Paci Piccolo e Jacopo Matricciani, introduce e modera Nicolò Staricco.
Un dialogo appassionante per scoprire curiosità, miti e realtà del mondo medievale.
Primo intervento a cura di Sara Paci Piccolo
“Il XIII secolo, epoca di crociate, tornei cavallereschi e forti voci spirituali, vide riflettersi l’ideale guerriero e combattivo anche nell’ iconografia sacra. Attraverso l’analisi delle vesti e delle iconografie di santi e angeli, come San Giorgio, San Michele, Santa Barbara e Santa Caterina seguiremo un percorso affascinante che lega la moda e la forza indomita dei combattenti all’ ideale di santità e di lotta celeste del Duecento.”
Secondo intervento a cura di Jacopo Matricciani
“Come in autunno le attività agrarie mutano, anche la stagione delle guerre volge al termine. Una tregua data dal clima alle grandi battaglie. La guerra degli uomini si ferma nel XIII secolo, ma una società “dominata” da una classe guerriera non può permettersi un letargo di tanti mesi. Così lo scontro diventa gioco, diviene torneo e gara. Un gioco che tiene impegnati i cavalieri fino all’inizio della nuova stagione della guerra. Vedremo insieme un rapido excursus su come si svolgevano le battaglie nel XIII secolo, come si arrivava allo scontro e come si svolgeva una battaglia. Allo stesso modo come la guerra si fermava per dare spazio ai tornei ed alle competizioni nei mesi piùfreddi dell’anno.”
Chi sono i relatori:
Sara Paci Piccolo è storica del costume, della moda e dell’arte, con una formazione accademica e collaborazioni internazionali. Le sue ricerche indagano le relazioni tra corpo, abito e società, con un’attenzione particolare ai contesti storici, liturgici e antropologici.
Jacopo Matricciani, noto anche come “Spadanera”, è esperto nel campo della rievocazione, della storia militare e del patrimonio museale e della public history. Le sue attività includono la valorizzazione dei materiali, delle ricostruzioni storiche e del coinvolgimento del pubblico nel racconto del passato.
Le parole dell’Assessore al Turismo del Comune di Albenga, Camilla Vio:
“Sabato 25 e domenica 26 ottobre, Piazza IV Novembre e l’Oratorio di Nostra Signora della Misericordia si trasformeranno in un vivace scenario medievale, con mercati, attività didattiche, giochi di una volta, spettacoli e degustazioni di caldarroste e vin brûlé. Le conferenze e le chiacchierate a cura dei gruppi “Merli d’Acciaio” e di esperti del Medioevo offriranno approfondimenti sulla vita civile e militare dell’epoca, sul vestiario, sugli armamenti e sulle pratiche sociali dei nostri antenati.
Ringrazio l’Associazione Rievocatori Ingauni e tutti i Quartieri per aver reso possibile questo evento. Le attività che svolgono non si limitano al Palio Storico, ma sono molte e interessanti, in particolare per valorizzare l’aspetto della storicità.
Questo appuntamento rappresenta un’occasione unica per riscoprire la storia e le tradizioni del nostro territorio e ci riporterà nella vita quotidiana e militare del XIII secolo. Un’occasione da non perdere per cittadini e visitatori che, anche nel periodo autunnale, scelgono Albenga come meta favorita.”
Le dichiarazioni di Nicoletta Bellando, Presidente dei Rievocatori Ingauni:
“Tregua d’autunno rappresenta la conclusione del progetto 2023–2025 del Palio Storico di Albenga, un percorso triennale di ricerca, formazione e valorizzazione storica che abbiamo presentato agli enti istituzionali, tra cui il Ministero della Cultura – FUS Rievocazioni Storiche grazie al grande impegno e lavoro dei Quartieri, del mio Direttivo e al supporto di Mattia Righello e Mway Communication & Events.
Questo progetto nasce con l’obiettivo di rafforzare la dimensione culturale e documentale della rievocazione, restituendo alla comunità un Medioevo autentico e rigoroso nelle sue fonti, ma al tempo stesso accessibile e coinvolgente.
La storicità per noi non è un semplice elemento scenico, ma il cuore stesso del Palio e delle nostre attività: ogni abito, gesto, parola e ricostruzione nasce da studi approfonditi e da una passione condivisa per la verità storica.
Le due giornate di Tregua d’autunno saranno quindi un momento di didattica e formazione aperta a tutti, per sfatare il mito del Medioevo come epoca buia e restituirgli la dignità di un periodo ricco di arte, spiritualità, valori e saperi.
Un fine settimana tra santi, angeli e cavalieri, dove la storia incontra la rievocazione e la Città di Albenga si trasforma in un borgo del XIII secolo.
Ingresso libero.