Dal 11 al 15 novembre 2025 torna il Sanremo International Guitar Festival & Competition
C’è un appuntamento che ogni anno, a novembre, trasforma Sanremo in qualcosa di più della città dei fiori e della canzone. Per cinque giorni, il Teatro dell’Opera del Casinò diventa il palcoscenico dove convergono le voci più belle della chitarra mondiale. Quest’anno sarà l’undicesima volta.
Dal 11 al 15 novembre 2025 torna il Sanremo International Guitar Festival & Competition, nato dall’intuizione e dalla passione del Maestro Diego Campagna, che in poco più di un decennio è riuscito a costruire quello che oggi viene riconosciuto come il più importante evento chitarristico europeo.
Il tema scelto per questa edizione – “Armonie & Ponti – Dialoghi globali sulla chitarra” – non è solo uno slogan. È l’essenza stessa di questo festival: far dialogare scuole diverse, generazioni lontane, tradizioni che si incontrano. Perché la chitarra, in fondo, è uno strumento che parla tutte le lingue del mondo.
Quest’anno sul palco si alterneranno artisti italiani, spagnoli, francesi, latinoamericani, asiatici. Non per competere, ma per raccontare – ciascuno con la propria voce – cosa significa oggi suonare la chitarra. Dai virtuosismi solistici ai dialoghi con l’orchestra, dalle sonorità classiche a quelle contemporanee.
Impossibile non emozionarsi davanti a nomi come Eliot Fisk, leggenda vivente della chitarra, allievo diretto del grande Andrés Segovia. Oppure Marco Tamayo, Pablo Garibay Lopez, il duo SoloDuo formato da Matteo Mela e Lorenzo Micheli, considerato tra i migliori al mondo. E ancora: Javier García Moreno, che chiuderà il festival accompagnato dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo in un concerto che promette di lasciare il segno.
Si comincia martedì 11 novembre con Emiliano Leonardi e Ielyzaveta Pluzhko, nell’ambito dei “Martedì Letterari” del Casinò, un format che intreccia musica, arte e parola.
Mercoledì 12 doppio appuntamento: nel pomeriggio i talenti internazionali Xu Tuo e Wang Yalun, Laurent Boutros e Maurizio Di Fulvio; in serata Roberto Fabbri, Ciro Carbone e Blagovest Georgiev.
Giovedì 13 sarà la volta di Marco Tamayo e di Gabriel e Diana Guillén Navarro, tre artisti amatissimi dal pubblico del festival.
Venerdì 14 il palco si apre al dialogo tra culture: nel pomeriggio Emanuele Buono, Francesca Galvagno, Xuanxuan Sun e Wang Lizhiyi; in serata Pablo Garibay Lopez e il duo SoloDuo.
Il gran finale di sabato 15 novembre prevede due momenti imperdibili: alle 17:00 Javier García Moreno con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta dal Maestro Grigor Palikarov; alle 21:00 la chiusura affidata a Eliot Fisk, in un recital che si annuncia memorabile.
Parallelamente agli spettacoli si svolgerà il Concorso Chitarristico Internazionale “Premio Casinò di Sanremo”, un’occasione preziosa per i giovani musicisti di misurarsi davanti a una giuria internazionale e di farsi conoscere.
Nei giorni successivi al festival, 16 e 17 novembre, Eliot Fisk e Diego Campagna terranno due masterclass dedicate a studenti e professionisti, per trasmettere esperienza e tecnica alle nuove generazioni.
Questo evento non è solo musica. È turismo, è cultura, è economia. Ogni anno arrivano a Sanremo musicisti, studenti, appassionati da tutto il mondo. Riempiono il teatro, gli alberghi, i ristoranti. Portano energie nuove e lasciano ricordi duraturi.
In merito all’evento si è espresso l’Assessore al Turismo Alessandro Sindoni: “Grazie a questo importante evento Sanremo si trasforma diventando capitale mondiale della chitarra per l’undicesimo anno consecutivo. Colgo l’occasione per ringraziare, anche da parte del Casinò di Sanremo che ospiterà il Festival e che si è occupato della sua organizzazione, il maestro Diego Campagna per aver scelto nuovamente la nostra città come ‘simbolo’ di questa manifestazione che accoglierà come sempre una selezione di musicisti di altissimo livello”.
Dichiara l’Avv. Paola Viviani (Consigliere di Amministrazione della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo): “Ci tengo a esprimere il nostro entusiasmo nel partecipare al Festival soprattutto in vista del concerto in cui il noto chitarrista Javier García Moreno sarà accompagnato dall’Orchestra sotto la direzione del Maestro Grigor Palikarov. Un evento che si inserisce tra le iniziative a cui l’Orchestra Sinfonica da sempre aderisce per promuovere i valori di inclusione e di uguaglianza attraverso l’accoglienza di ospiti di diversa provenienza e, ovviamente, il potere connettivo della musica”.