Uno “show cooking” a Finale Ligure con la scuola alberghiera per le tradizioni finalesi

Uno “show cooking” a Finale Ligure con la scuola alberghiera per le tradizioni finalesi

A partire da sabato 22 novembre, e successivamente sabato 13 dicembre e ogni secondo sabato dei mesi di gennaio, febbraio e marzo, Piazza Vittorio Emanuele, cuore pulsante di Finalmarina e sede abituale del mercatino agricolo settimanale, ospiterà un nuovo appuntamento dedicato alla gastronomia e alla valorizzazione del territorio, aperto a cittadini, turisti, curiosi e appassionati di gastronomia. Il Comune di Finale Ligure – Assessorati a Commercio e Istruzione, in collaborazione con Istituto Alberghiero “Migliorini”, produttori agricoli presenti al mercato e A.P.S. Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC Liguria, proporrà una serie di “show cooking”, pensati per mettere in risalto la qualità delle produzioni locali e le competenze della scuola alberghiera finalese, eccellenza riconosciuta del territorio. Durante ogni appuntamento, chef e studenti dell’Istituto Alberghiero delle classi del triennio del corso di enogastronomia realizzeranno dimostrazioni di cucina a partire dalle materie prime fornite dagli stessi produttori del mercatino. Una preparazione “narrata” dove verrà illustrato come utilizzare al meglio gli ingredienti stagionali proposti sulle bancarelle, che saranno disponibili anche per l’acquisto, mostrando ricette semplici e replicabili, accompagnate da piccoli assaggi per il pubblico. Una novità che integra la promozione delle eccellenze agroalimentari locali con un’attività dimostrativa capace di vivacizzare il tradizionale e apprezzato mercatino agricolo, trasformando la piazza da semplice luogo di vendita dei prodotti a punto d’incontro e cultura gastronomica. Il Sindaco e delegato al Commercio Angelo Berlangieri sottolinea il valore molteplice dell’iniziativa: «L’obiettivo è quello di valorizzare le produzioni locali “a km0”, promuovendo il nostro mercatino ortofrutticolo, e al contempo offrendo un’occasione di visibilità all’eccellenza che da sempre rappresenta la nostra scuola alberghiera. La location di Piazza Vittorio Emanuele offrirà inoltre a tutto ciò un palcoscenico aperto, un motivo di attrattività per il centro di Marina anche in questi mesi invernali. Vogliamo così sostenere chi produce qualità e chi forma competenze, mettendo insieme tradizione, creatività ma anche partecipazione». Aggiunge il Vice Sindaco con delega all’Istruzione, Maura Firpo: «Accolgo sempre con entusiasmo le possibilità che vengono date alla scuola di lavorare con la comunità e mostrare le proprie competenze e capacità al di fuori delle aule scolastiche, con l’alta formazione professionale che l’Istituto da ormai molti anni. Pertanto sono certa del successo dell’iniziativa e invito quindi tutti i concittadini e turisti a partecipare a questo che mi auguro e ci auguriamo come Amministrazione possa diventare un appuntamento consolidato». «Il nostro Istituto ha aderito con interesse alla proposta del Comune di Finale Ligure – afferma la Prof.ssa Stefania Arata, docente e collaboratrice del Dirigente Scolastico, Prof. Daniele Scarampi –. I nostri ragazzi eseguiranno delle ricette affiancati da chef dell’Associazione Cuochi e sarà per loro un’occasione formativa particolare. Inoltre questa iniziativa servirà ad arricchire il loro curriculum con delle attività che, come persegue da anni il nostro Istituto, mettono in risalto le specialità del nostro territorio eseguendo ricette all’insegna del benessere e della sostenibilità. Sarà inoltre l’occasione per far conoscere l’Istituto Alberghiero che ospita nei suoi corsi (enogastronomia, sala-bar, pasticceria, accoglienza turistica) ragazzi provenienti da diverse zone della provincia di Savona. Le attività svolte in piazza saranno filmate e poi montate dai ragazzi del corso grafici dell’IPSIA di Finale e condivise sulle pagine social del nostro Istituto e del Comune di Finale». Ad affiancare gli studenti saranno gli chef del Dipartimento Solidarietà Emergenze della Federazione Italiana Cuochi, che si occupano principalmente di cucina in emergenza, formazione e solidarietà. «Lo facciamo valorizzando le risorse del territorio, promuovendo e diffondendo la cultura del volontariato tramite personale altamente formato e partecipando attivamente ad iniziative benefiche rendendo più incisiva la solidarietà sociale e aiutando chi è più fragile – spiegano –. Il nostro dipartimento si occupa anche di cucina di emergenza, regolarmente iscritti al registro del Terzo Settore, veniamo attivati dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, per offrire la nostra professionalità alle persone colpite da calamità o disagi sociali».