Ad Albenga inaugurato il murale realizzato dalla prima classe dell’Ente Ligure di Formazione

Ad Albenga inaugurato il murale realizzato dalla prima classe dell’Ente Ligure di Formazione

Questa mattina, su una porzione curva di muro di lunghezza pari a 9 metri e altezza 2 metri circondante il Parco giochi ‘’F. Cotta’’, è stato inaugurato il murale realizzato dalla prima classe professionalizzante dell’Ente Ligure di Formazione in collaborazione con il Comune di Albenga. L’opera, il cui tema portante è risultato essere l’inclusione e la diversità, è stata ideata e portata a termine dai ragazzi in seno alle attività annuali del corso, ponendosi come una riflessione di gruppo su una tematica di forte rilevanza sociale. Affermano gli educatori del corso: “Durante una discussione in aula con i ragazzi abbiamo deciso di lanciare un messaggio forte e chiaro: la diversità non deve essere vista come qualcosa che divide le persone, come motivo di discriminazione, ma anzi è una ricchezza, una caratteristica che ci rende unici e dev’essere valorizzata. «La paura per il diverso ce l’ha chi non è mai riuscito ad esserlo››: questa è la frase di Paolo Crepet che abbiamo scelto di fare nostra e di utilizzare all’interno del nostro murale; una frase di forte impatto che evoca inoltre il concetto di empatia, che ci incoraggia a metterci nei panni dell’altro per comprendere ed accogliere la diversità”. “Il murale si inserisce in un contesto in cui risultano presenti altri murales che invitano la cittadinanza alla riflessione: – dichiara la direttrice dell’Ente Ing. Valentina Pesce – i ragazzi hanno lavorato sul posto per acquisire nuove competenze tecniche e relazionali, partendo dal presupposto che per affrontare correttamente il tema dell’inclusione sociale si debba affrontare la comprensione di se stessi, la propria consapevolezza e il concetto di identità. Un percorso importante per la classe che speriamo possa fornire spunti di riflessione per l’intera collettività”. All’inaugurazione era presente l’Assessore Marta Gaia, il cui sostegno istituzionale è risultato determinante per la buona riuscita del progetto. Il percorso ha dato la possibilità ai ragazzi di esprimere la propria individualità e di percepire il concetto di diversità sotto forma di narrazione visiva e ha consentito loro di vivere un momento di aggregazione e condivisione che resterà nella memoria collettiva.