La scuola di Leca intitolata ad Artemisia Gentileschi

La scuola di Leca intitolata ad Artemisia Gentileschi

Mercoledì 12 dicembre la scuola secondaria di primo grado di Leca sarà intitolata ad Artemisia Gentileschi.

La scelta è avvenuta a seguito di un progetto di educazione civica che ha visto gli studenti di tutte le classi affrontare varie tematiche tutte riconducibili a valori importanti.

Si è parlato di educazione ambientale, di parità di genere, di eco sostenibilità e molto altro.

Al termine del percorso i ragazzi hanno proposto diversi nomi quali “candidati ideali” per l’intitolazione della scuola.

Una netta maggioranza ha votato la figura di Artemisia Gentileschi.

Pittrice, moglie, madre e grande guerriera. Artemisia Gentileschi – nata l’8 luglio del 1593 – è un’icona simbolo del femminismo, una donna che si è ribellata allo stupro subito portando il proprio carnefice in tribunale. Fu torturata ed oggetto di maldicenze e pettegolezzi, nonostante questo continuò a lottare e a non arrendersi mostrando tutto il suo talento come pittrice e artista.  

La cerimonia di intitolazione che si terrà mercoledì 12 dicembre alle ore 9.30 vedrà la partecipazione:

  • Questore di Savona dott.ssa Alessandra Simone, ideatrice del Protocollo ZEUS rivolto per il recupero del soggetto maltrattante,
  • Nadia Dalmasso dirigente ufficio scolastico regionale,
  • Walter Crescentini  Comandante della compagnia dei Carabinieri di Albenga,
  • Sindaco Riccardo Tomatis, il vicesindaco Alberto Passino e la Giunta comunale.

Spiegano dalla scuola: “La scelta di intitolare la nostra scuola ad Artemisia Gentileschi parte proprio dai ragazzi che, durante lo scorso anno scolastico, hanno fatto un percorso che li ha portati ad approfondire la vita di diversi personaggi e artisti.

Con una vera e propria votazione, alla quale hanno partecipato studenti, insegnanti e personale scolastico, è stata scelta la figura di Artemisia Gentileschi.

La nostra scuola finalmente avrà un’identità e siamo particolarmente colpiti dalla scelta che, in questo momento storico risulta ancora più importante.

Grazie a questa intitolazione avremo ancor più modo di approfondire le delicate tematiche della violenza di genere.

I nostri ragazzi, orgogliosi della scelta hanno inoltre voluto scrivere una lettera al Presidente della Repubblica. La stessa sarà letta durante la cerimonia e sarà realizzato un video che metteremo on- line.

Si legge “Abbiamo voluto renderla partecipe di questo nostro percorso che testimonia come noi ragazzi siamo in realtà sensibili e attenti a ciò che succede intorno a noi e che i qualche modo vogliamo renderci protagonisti di un cambiamento che deve partire dalla scuola e dalla famiglia.  Sicuri della sua attenzione le porgiamo i più sinceri saluti, grazie Presidente!”.

La scuola di Leca è anche stata recentemente oggetto di alcuni interventi manutentivi ordinari e straordinari.

Tra questi ricordiamo il posizionamento di una staccionata a delimitazione del giardino esterno.

Affermano dalla scuola: “Per noi era molto importante questa recinzione per portare i ragazzi fuori durante l’intervallo e per tutelare questo spazio della scuola. Ringraziamo il Comune per questo intervento.

Cogliamo l’occasione anche per ringraziare Manuela Ferrando di Torchio e Pennello che ha portato avanti un progetto PON (Programmi Operativi Nazionali finanziati dalla Commissione Europea) per rendere la scuola ancora più bella e colorata tramite la realizzazione di murales molti dei quali a tema solidarietà, altruismo, gentilezza, arte e cultura”.

Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: “Il 12 dicembre intitoleremo due delle nostre scuole a grandi donne.

Quella di Campochiesa a Nada Torri Ricci e quella di Leca a Artemisia Gentileschi.

Credo che questo sia un segnale molto importante specialmente nel periodo storico che stiamo vivendo”.