“Le curve del sentiero”. Mostra antologica di Luciano Lanati all’ex Chiesa Anglicana di Alassio

“Le curve del sentiero”. Mostra antologica di Luciano Lanati all’ex Chiesa Anglicana di Alassio

La Città di Alassio ricorda il pittore Luciano Lanati, a cinque anni dalla scomparsa, con la mostra antologica “Le curve del sentiero”, in programma presso l’ex chiesa Anglicana da oggi a domenica 11 Agosto, dalle ore 18 alle ore 22.

L’esposizione percorre, idealmente, una parte significativa del cammino dell’autore, attraverso le opere che ne hanno costituito le svolte più emblematiche: dal suo debutto a Parigi negli anni della Pop Art fino ai giorni nostri. Grandi tele, di forte impatto visivo ed emozionale, che ci raccontano un mondo vasto, articolato e ricco di sfumature.

Ingresso libero.
Luciano Lanati (1937-2019) è nato ad Alassio il 26 dicembre 1937. Ha studiato Architettura al Politecnico di Milano e Psicologia a Parigi, conseguendo le lauree in Psicologia Sociale e Psicologia Sperimentale. Ha lavorato come assistente al Centro Nazionale delle Ricerche e ha studiato Etnologia per due anni. Autodidatta nella pittura, ha intrapreso la sua carriera artistica nel 1964. Ha partecipato alla Biennale di Parigi nel 1967 con il gruppo Automat e ha esposto opere nel 1968 e 1970, anche all’Esposizione Universale di Osaka. Nel 1971 ha partecipato all’esposizione “design francese al Louvre”. Tra il 1970 e il 1975 ha lavorato come direttore artistico e illustratore, fondando lo studio ikkapou con l’architetto Jory Fedele. Ha creato film didattici e illustrazioni per Edizioni Hachette e Edition Candelmont. Dal 1975 si è dedicato esclusivamente alla pittura e al disegno, esponendo a Parigi e Losanna. Nel 1981 si trasferisce in Italia, continuando a dipingere e a studiare il rapporto uomo-natura. Ha restaurato opere di Richard Whateley West per il Comune di Alassio, realizzato tavole per l’Ospedale Bassini di Milano e collaborato a progetti artistici e scientifici. Membro Honoris Causa, dal 1978, dell’Accademie Européenne des Beaux Arts, ha ricevuto nel 1979 il diploma di sociétaire da Bilan de l’Art Contemporain.