Nuove iniziative in corso per “Savona 2027, Nuove Rotte per la Cultura”

Nuove iniziative in corso per “Savona 2027, Nuove Rotte per la Cultura”

Il Comune sta proseguendo con determinazione il cammino avviato con il percorso di candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027 attraverso il progetto “Savona 2027, Nuove Rotte per la Cultura” che rappresenta l’evoluzione del dossier in piano strategico della città. A tal fine Savona sta partecipando attivamente al programma “Cantiere Città” promosso dal Ministero della Cultura attraverso la Scuola Nazionale Patrimonio e Attività Culturali, con l’obiettivo di affinare le competenze dei funzionari del Comune di Savona e di accompagnare l’Amministrazione nella realizzazione pratica del dossier.

Il 2027 resta l’orizzonte operativo attorno al quale si stanno strutturando importanti interventi su luoghi strategici della cultura cittadina – tra cui Palazzo della Rovere, la Fortezza del Priamar, il Santuario, il complesso di San Giacomo, Sant’Agostino e lo Skate Park del Prolungamento – e un palinsesto culturale di alto livello, da condividere con i Comuni, le istituzioni, le associazioni e i cittadini che hanno aderito alla candidatura.

Per rafforzare questa fase operativa, la Giunta ha affidato a Paolo Verri, già curatore del dossier di candidatura, l’incarico di coordinare la predisposizione del piano strategico “Nuove Rotte per la Cultura”, quale declinazione attuativa del dossier di candidatura, con particolare riferimento alla governance dei progetti e dei contenitori culturali.

A Roberta Milano, invece, va l’incarico per la predisposizione di un piano strategico per lo sviluppo turistico della destinazione Savona, a partire dalle analisi, gli strumenti, le relazioni e le progettualità avviati con il percorso di candidatura.

A Francesco Zoppi, che ricopriva l’incarico di segretario organizzativo dell’Ufficio di candidatura, spetterà, infine, la predisposizione del palinsesto degli eventi e delle collaborazioni con Comuni, associazioni e realtà territoriali.

La delibera specifica che gli incarichi complessivamente vengono stimati in 35mila euro e trovano adeguata copertura nel capitolo spese per marketing territoriale.