“Note a margine” con Nicola Piovani in concerto a Genova

“Note a margine” con Nicola Piovani in concerto a Genova

“Note a margine” è una serata speciale con Nicola Piovani, pianista, compositore e direttore d’orchestra, noto soprattutto per le indimenticabili colonne sonore scritte per registi cinematografici di fama internazionale, come i fratelli Taviani, Federico Fellini, Mario Monicelli, Nanni Moretti, Giuseppe Tornatore, Bigas Luna, Marco Bellocchio, Gianni Amelio fra gli altri. Nomi rilevanti in una carriera consacrata dal massimo riconoscimento: il Premio Oscar per “La vita è bella” di Roberto Benigni.

Sarà lo stesso Nicola Piovani a ripercorrerla lunedì 29 settembre alle ore 20:30 nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale in una serata organizzata dall’Associazione Ottavio Cirio Zanetti, che in questa occasione esce dalla sede di salita inferiore san Rocchino, dove abitualmente sviluppa la sua attività, per celebrare un artista da lungo tempo legato a doppio filo in particolare con Ottavio Cirio Zanetti, al quale il teatrino è dedicato. Fu Nicola Piovani infatti a comporre le musiche per il mediometraggio “Sipario” di Zanetti e a scrivere la prefazione del suo libro dedicato a Fellini “Tre passi nel genio”, edito da Marsilio.

Un legame rimasto intatto e riannodato a favore dell’attività dell’associazione di promozione sociale no profit Ottavio Cirio Zanetti per la ricerca scientifica, la cultura e l’arte, nata a Genova nel dicembre 2022 e operativa dalla fine di marzo 2023 con la finalità principale di offrire ogni anno una borsa di studio a sostegno di un giovane ricercatore attivo nel campo dello studio e della cura dei tumori rari. Il concerto “Note a margine” è uno spettacolo con parole e immagini su grande schermo in cui Piovani condivide con il pubblico esperienze, ricordi ed emozioni di oltre 40 anni di lavoro.

Sulla scia di memorie e aneddoti, il maestro ripercorre alcuni grandi incontri che hanno segnato la sua carriera, da Federico Fellini, ricordato con affetto per le piccole manie e per la maestria di regista, dai Taviani a Vincenzo Cerami e Roberto Benigni, attraverso episodi narrati con leggerezza e sincerità. Esperienze di vita tra musica, cinema, teatro che Piovani racconta accompagnandole con le note del suo pianoforte, insieme al sassofono di Marina Cesari, al contrabbasso di Marco Loddo e alle percussioni di Vittorino Naso. Raccontare in musica aiuta a capire il senso del percorso di Piovani, espresso con efficace sintesi nella frase: “Non ricordo un solo momento della mia vita in cui non ci sia stata la musica”.