
Lucio Fabbri infiamma Albenga
Entusiasmo ed emozioni alle stelle ad Albenga per l’apertura di Ottobre De André 2025. Ancora una volta i Fieui di caruggi centrano il bersaglio e in una splendida, e insperata, giornata di settembre portano sotto le torri migliaia di persone nel nome di Fabrizio De André. Lucio Fabbri, ospite d’onore, ha incantato tutti con il suo violino magico, ma anche con la straordinaria carica di umanità e simpatia. In ogni piazzetta dove si è esibito con i vari
gruppi musicali applausi continui e partecipazione calorosissima. Un percorso davvero suggestivo tra i vicoli del centro storico di Albenga che per un giorno si è trasformata nella città vecchia di Faber. Ovviamente felici tutti gli artisti per avere potuto condividere il palco, anzi i palchi (erano ben sette), col violinista della PFM e di Roberto Vecchioni. E tutti meritano una citazione: Trio Raffae’, I Trilli, Corbe de coi, Aqustic duo, Marisa Fagnani, Piccola Orchestra Sand Creek, Tributo Ottobre De André, Geddo, Lorenzo Santangelo. Ottobre De André 2025, organizzato dai Fieui di caruggi in collaborazione con il Comune di Albenga, proseguirà domenica 5 ottobre alle ore 17 nell’Oratorio Nostra Signora della Misericordia, nel cuore del centro storico, con “In direzione ostinata e contraria. Da Faber a Francesco”. “Papa Francesco – dicono i Fieui – conosceva e amava le canzoni di Fabrizio De André. Per questo abbiamo pensato ad un omaggio che intrecci la religiosità di due uomini che spesso hanno scelto di vivere in direzione ostinata e contraria”. Protagonista dell’evento Aldo Ascolese, riconosciuto da sempre uno dei più grandi interpreti delle canzoni di De André, accompagnato dal violino di Laura Merione e dalla chitarra di Gianluca Origone. Interventi di Carla Migliardi e Fabio Vosilla.