
Venerdì 24 ottobre Ivi Pallavicini presenterà il suo libro “L’ascensore e altri racconti” a Genova
Venerdì 24 ottobre alle ore 18, Ivi Pallavicini presenterà il suo libro “L’ascensore e altri racconti” presso la Sala Luigi Tenco nell’ex Ospedale Psichiatrico di Genova Quarto (vicino al bar) in Via Giovanni Maggio 4.
Si tratta dell’opera prima dell’autrice d’origine piemontese, ma residente nella città di Genova, che scrive racconti da pochi anni a seguito di un sogno ricorrente che l’accompagna fin da quando era una ragazzina.
Il libro è disponibile in formato Ebook e Cartaceo in esclusiva su Amazon.
Modera il giornalista Claudio Gambaro.
L’evento si svolgerà durante le “Prove aperte” dell’Associazione Culturale Musica Ribelle che utilizza la musica come terapia al servizio delle persone fragili. E’ nato tutto 5 anni fa durante il 49° Congresso Nazionale della Società Italiana di Psichiatria, al Porto Antico di Genova, quando il Presidente dell’Associazione Giuseppe Zuppone, compositore e arrangiatore, insieme ai musicisti Angelo Perna, Sergio Morselli e Paolo Traversa sono stati invitati a presentare il progetto “Musica Ribelle”. E’ nata così una vera e propria band che quel giorno si è esibita in pubblico per la prima volta con alcune canzoni imparate presso la struttura di Quarto, dove, con il supporto logistico di Quarto Pianeta, si è effettuata l’attività musicale.
Oggi quella band è cresciuta e nella giornata di sabato 8 novembre 2025 si esibirà nuovamente con passione ed entusiasmo all’interno dello Spazio 21 nell’ambito di Quarto Pianeta Festival.
“Johnny ha lo stesso incubo da anni e i violenti risvegli notturni si ripercuotono anche sulla sua vita privata. È dopo la rottura con la sua ragazza, infatti, che decide di affidarsi a uno psicologo, il dottor Simba, specializzato in ipnosi regressiva.
Johnny riesce, così, a far riemergere ricordi assopiti: un ascensore che si muove frenetico in orizzontale, gli occhi di un bambino cattivo riflessi nello specchio della cabina, una bimba. E una maledetta sera d’agosto, in cui suo padre è stato arrestato e la madre è morta.
Col sostegno dei suoi genitori adottivi, Johnny torna per le strade della sua vita precedente. Una vita difficile, che gli ha negato l’infanzia a causa di una famiglia disfunzionale dove gli abusi erano all’ordine del giorno.
Riuscirà a ricordare il nome della bambina nell’ascensore e ricostruire i tragici fatti della notte in cui è stato portato via dagli assistenti sociali?”