Varazze, la musica si schiera contro la violenza sulle donne: il violino di Martina Cicciò accende la speranza

Varazze, la musica si schiera contro la violenza sulle donne: il violino di Martina Cicciò accende la speranza

Nell’elegante cornice dell’Oratorio dell’Assunta, si terrà una serata di musica e riflessione dal titolo “E quindi uscimmo a rivedere le stelle”, un evento in cui l’arte e la sensibilità si fondono per lanciare un messaggio di solidarietà, rispetto e speranza.
Il concerto è un evento promosso e realizzato dal Comune di Varazze, promosso dall’Assessore alla Cultura.

Protagonista e ispiratrice della serata sarà la violinista Martina Cicciò, accompagnata al pianoforte dal Maestro Giuseppe Famularo e dal soprano Ekaterina Adamova. L’artista, profondamente toccata dai tragici episodi di violenza che continuano a colpire le donne, ha voluto trasformare la musica in un linguaggio universale di empatia, dolore condiviso e desiderio di rinascita.

“Attraverso il dialogo tra gli strumenti – spiega Martina Cicciò – vogliamo non solo ricordare le vittime, ma anche accendere una luce di fiducia e di armonia tra le persone. La musica, come l’amore, può capovolgere la storia e riportarci a riveder le stelle.”

Il pomeriggio, che si svolgerà in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, è pensato come una fiaccolata musicale, un percorso emotivo e spirituale che unisce pagine immortali della musica classica e contemporanea.

Il fil rouge della selezione è la figura della donna, evocata nei suoi molteplici volti: musa ispiratrice, simbolo di amore e sacrificio, protagonista di storie di forza e di dolore.

Il programma propone un viaggio musicale che abbraccia secoli di storia e stili, da Massenet e Chopin a Puccini, Morricone, Piazzolla e John Williams.
Tra i brani in programma:

· Thaïs Meditation – J. Massenet

· Notturno n. 20 in Do diesis minore – F. Chopin

· Introduzione e Rondò Capriccioso – C. Saint-Saëns

· Melodia da “Orfeo ed Euridice” – C.W. Gluck

· Ave Maria – F. Schubert

· Ciaccona in Sol minore – T.A. Vitali

· Casta Diva (da Norma) – V. Bellini / G. Puccini

· Gabriel’s Oboe (da Mission) – E. Morricone

· Oblivion – A. Piazzolla

· Tema da “Schindler’s List” – J. Williams

· Un bel dì vedremo (da Madama Butterfly) – G. Puccini

Ogni brano è una tappa di un percorso emotivo che attraversa l’amore, la perdita, la memoria e la speranza.

L’incontro si concluderà con un omaggio a Ennio Morricone, simbolo di un’arte capace di unire popoli e anime attraverso la forza evocativa del suono.

L’evento, ospitato in uno dei luoghi più suggestivi della città, è un invito alla riflessione e alla rinascita, alla costruzione di un dialogo nuovo e armonico con “l’altra metà del cielo”.

“La sensibilizzazione è un passo cruciale nella direzione nel contrastare la violenza di genere – ha dichiarato l’assessore Mariangela Calcagno –. La riflessione ci spinge ad essere più attenti e solidali nei confronti di coloro che potrebbero essere vittime di violenza perché la violenza che non è solo un problema delle donne ma della società intera. La musica è il trait d’union che coinvolge tutti in questa giornata che celebra il rispetto per le donne e come non ricordare Alda Merini con la sua celebre frase: «L’amore è qualcosa che può capovolgere la storia, può dannare un’anima o farla salire in paradiso.»”

Evento: E quindi uscimmo a rivedere le stelle
Protagonisti: Martina Cicciò (violino) – Giuseppe Famularo (pianoforte) – Ekaterina Adamova (soprano)
Luogo: Oratorio dell’Assunta
Data e orario: 25 novembre 2025, ore 18:30
Ingresso: libero