Ecco il “DigitalMentis”, il progetto sperimentale per aiutare le persone con difficoltà ad accedere ai servizi digitali

Nell’ambito degli strumenti promossi dal Ministero dello Sviluppo economico a tutela dei consumatori, e in particolare delle iniziative finalizzate all’educazione digitale, la giunta regionale ha approvato la candidatura di Regione Liguria a DigitalMentis, il progetto sperimentale che intende creare un percorso formativo e di assistenza all’utilizzo di strumenti informatici da parte di persone con difficoltà ad accedere ai servizi digitali con l’obiettivo di consentire anche a queste categorie svantaggiate, specie gli over 65, l’esercizio dei diritti di cittadinanza.
Alle regioni promotrici dell’iniziativa, Regione Toscana (nel ruolo di capofila) e Regione Marche, dovranno aderire altre quattro regioni, di cui due localizzate al Nord e due al Sud, oltre alle associazioni dei consumatori iscritte negli elenchi regionali delle regioni partner.
L’importo complessivo delle risorse ammonta a 3,3 milioni di euro e la durata del progetto, articolato in tre fasi (progettazione e realizzazione del materiale didattico, formazione di facilitatori digitali, somministrazione del percorso formativo), è di 24 mesi dall’approvazione.
“La carenza di competenze digitali è uno dei principali limiti per lo sviluppo del Paese. Accrescerle significa favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, per promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva e incentivare l’uso dei servizi online dei privati e delle amministrazioni pubbliche, semplificando il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione – spiega l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, proponente della candidatura – Secondo l’OCSE, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, solo il 21% degli italiani ha un livello adeguato di alfabetizzazione e le criticità riguardano in particolar modo gli anziani, che spesso hanno difficoltà nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Visti i dati degli ultimi censimenti ISTAT, che confermano la Liguria quale regione con il più alto indice di vecchiaia, riteniamo il progetto DigitalMentis un’opportunità sfidante per accompagnare con interventi mirati allo sviluppo delle competenze del percorso di alfabetizzazione digitale del Paese, che deve essere però adeguatamente integrato con ulteriori interventi sistemici in un’ottica di strategia a lungo termine”.
“La partecipazione di Regione Liguria a questo progetto è importante perché, in sinergia con le associazioni dei consumatori, ci permette di mettere in atto tutta una serie di iniziative che consentono l’utilizzo di supporti informatici da parte di persone con difficoltà ad accedere ai servizi digitali – dichiara l’assessore regionale alla Tutela dei Consumatori Simona Ferro – Sostenere attraverso la formazione e la conoscenza l’uso di questi strumenti ha una grande rilevanza sociale perché contrasta l’emarginazione delle persone anziane e fragili e permette non solo l’accesso ai servizi digitali della P.A, ma l’uso della tecnologia nella vita quotidiana come gli acquisti, l’informazione e la socialità”.

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