arte lunedì 17 ottobre la campagna per la vaccinazione antinfluenzale in Liguria che, anche quest’anno, vede coinvolti i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, le farmacie

arte lunedì 17 ottobre la campagna per la vaccinazione antinfluenzale in Liguria che, anche quest’anno, vede coinvolti i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, le farmacie, i servizi CUP e i punti di prenotazione e somministrazione individuati dalle singole ASL su tutto il territorio.
Da quest’anno è possibile prenotare il vaccino antinfluenzale anche attraverso il portale dedicato di Liguria Digitale ‘prenotovaccino.regione.liguria.it’, già in uso per le vaccinazioni anti-Covid e che è stato conosciuto, utilizzato e apprezzato per la sua funzionalità da molti cittadini liguri. A partire dalle 12 di oggi venerdì 14 ottobre, collegandosi al portale è dunque possibile prenotare anche il vaccino antinfluenzale sia in farmacia sia in uno dei centri vaccinali Asl.
Restano disponibili per la prenotazione anche gli altri canali tradizionali: i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, gli sportelli Cup, le farmacie.
Le prenotazioni attraverso il numero verde Cup regionale 800.93.88.18 sono partite oggi, ma saranno possibili anche sabato 15 ottobre, dalle 8 alle 18. Successivamente il numero verde risponderà dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 (giorni feriali).
“Stiamo uscendo dal periodo molto complesso della pandemia in cui l’elemento di svolta è stato indubbiamente la vaccinazione anti covid – dichiara l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – Ora, accanto alla quarta dose in grado di potenziare il sistema immunitario verso un’infezione che è sotto controllo ma non ancora spenta, è necessario aggiungere la vaccinazione antinfluenzale. Dopo due anni di isolamento e di uso delle mascherine, quest’anno la circolazione del virus influenzale potrebbe subire un aumento significativo. Ecco perché anche la vaccinazione contro l’influenza diventa più importante in particolare per anziani, fragili e portatori di malattie croniche, per i quali può assumere forme particolarmente gravi. Per questo – conclude – partirà la prossima settimana anche una campagna di comunicazione di Regione Liguria proprio per sensibilizzare la popolazione, soprattutto le fasce più a rischio”.
“La Liguria – ha spiegato Giovanni Battista Andreoli, direttore del Dipartimento Prevenzione di Alisa – si è per tempo approvvigionata del numero sufficiente di dosi che coprono ampiamente il fabbisogno, si tratta di 440.000 dosi di vaccino antinfluenzale. Auspichiamo che venga raggiunto un target di copertura vaccinale significativo e in aumento rispetto agli ultimi anni, con un coinvolgimento attivo da parte del personale sanitario, poiché, dopo due anni a bassa circolazione del virus influenzale, quest’anno la popolazione è da considerare particolarmente suscettibile”.
“Prenoto Vaccino non lascia ma raddoppia e nei prossimi mesi la piattaforma sarà gradualmente estesa ad altri vaccini. Con l’apertura della possibilità di prenotare il vaccino antinfluenzale anche attraverso Prenoto Vaccino – spiega Enrico Castanini, amministratore unico di Liguria Digitale – stiamo mettendo a frutto l’esperienza positiva maturata nella gestione della campagna vaccinale durante la pandemia. Questo ci permetterà di estendere, anche oltre l’emergenza, quel servizio che i liguri hanno così apprezzato per la sua funzionalità ed efficienza, avendo reso possibile la prenotazione in pochissimi clic, dal proprio pc o dallo smartphone e in qualunque momento del giorno e della notte”.
“E’ opportuno segnalare – ha affermato Giancarlo Icardi, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Igiene del Policlinico San Martino di Genova – che il reale impatto dell’influenza è generalmente sotto stimato. L’influenza non provoca solo semplici sintomi respiratori, ma può provocare anche complicanze, per esempio legate all’apparato cardiocircolatorio e, ricordiamo, che essere vaccinati contro il covid19 non comporta la copertura dall’influenza. Quindi anche per questa ragione è molto importante vaccinarsi ogni anno, perché il virus si modifica ed è importante proteggersi con quello aggiornato.

La vaccinazione è gratuita per le categorie di seguito indicate, secondo le indicazioni ministeriali:
• soggetti di età pari o superiore a 60 anni;
• bambini di età tra i 6 mesi e i 6 anni
• bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico;
• donne in gravidanza e nel periodo postpartum;
• individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti;
• medici e personale sanitario di assistenza;
• familiari e contatti di soggetti ad alto rischio;
• soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori;
• personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani;
• donatori di sangue.
• soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
È inoltre attivo il progetto che prevede la vaccinazione gratuita dal pediatra anche per i soggetti in età pediatrica affetti da patologia cronica (secondo le indicazioni ministeriali); i soggetti in età pediatrica conviventi o contatti stretti con soggetti a rischio per status o patologia.
Relativamente alla vaccinazione anti-pneumococcica con preparato coniugato, il Piano regionale prevede l’offerta attiva e gratuita a partire dai 65 anni di età e l’offerta gratuita al momento della vaccinazione antinfluenzale per tutti i soggetti di età compresa tra i 66 e i 75 anni non precedentemente vaccinati.
È inoltre possibile effettuare contestualmente la prenotazione e la vaccinazione presso le sedi autorizzate del vaccino antinfluenzale e di quello anti-Covid.

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