Alassio, Sant’Ambrogio e dintorni: un fine settimana esplosivo
L’evento era aperto a tutta la cittadinanza, e davvero in molti hanno risposto all’invito per celebrare i primi dieci anni del Centro d’incontro per la terza età “L’Isola che C’è”. Venerdì 9 dicembre alla presenza del Sindaco di Alassio, Marco Melgrati, dell’Assessore alle Politiche Sociali, Franca Giannotta, e di tutta la giunta comunale, Don Gabriele Corini ha benedetto i locali della struttura che da dieci anni ospita le numerose attività rivolte agli anziani della città. Al termine dei saluti istituzionali è previsto un rinfresco con musica dal vivo.
“L’occasione di un momento di festa – aggiunge Giannotta – anche per testimoniare il nostro ringraziamento alle numerosi associazioni di volontariato che con grande impegno e dedizione sostengono le attività del centro. Parlo dell’Associazione Amici di Padre Herman ODV, l’Associazione Nazionale Alpini Gruppo Alassio, il comitato alassino della Croce Rossa Italiana, la pubblica assistenza della Croce Bianca di Alassio, e l’Associazione Giovani Alassio: persone speciali che hanno scelto di dedicare parte del loro tempo al prossimo”.
Il pomeriggio di sabato 10 dicembre ha invece visto la presentazione del volume “English Library di Alassio” celebrativo dei 140 anni dalla nascita e del suo fondo inglese a cura di Alessandro Bartoli con la collaborazione di Jacqueline Poole Rosadoni e Bruno Schivo.
Questo volume, edito da Marco Sabatelli, è stato promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Alassio con il sostegno dalla Fondazione De Mari CR Savona e ripercorre la lunga storia della biblioteca inglese più antica d’Italia e tra le più antiche in Europa, la seconda biblioteca su tutto il territorio nazionale, dopo quella di Firenze, per numero e importanza dei volumi in lingua inglese conservati e catalogati.
Alessandro Bartoli, il curatore, ne ha ricostruito le vicende dalle origine ad oggi, consultando archivi, documenti e ricercando testimonianze in Inghilterra e Italia, Bruno Schivo ne ha studiato e illustrato il prezioso patrimonio librario mentre Jacqueline Rosadoni ha ripercorso i suoi lunghi e felici anni come bibliotecaria. Infine Carolyn Hanbury ha scritto un breve saggio sulla famiglia Hanbury ad Alassio la cui storia si intreccia con quella di Villa della Pergola e del suo grande e antico giardino.
Si è conclusa nella tarda serata di sabato 10 dicembre la Fiera De.C.O. della Città di Alassio organizzata dall’Assessorato al Commercio grazie alla collaborazione delle Società Operaie di Mutuo Soccorso di Moglio e Solva, della Confraternita di Santa Caterina, dei Borghi Barusso e La Coscia, La Fenarina, dell’ittiturismo Peschereccio Don Carlo, del Bar Pasticceria Balzola, e dell’Istituto Secondario Superiore Giancardi Galilei Aicardi, tutti depositari di ricette della tradizione e produttori dei prodotti a denominazione di origine comunale.
Non sono mancate le code ai banchi delle diverse specialità, segno di una riscoperta continua dell’enogastronomia locale da parte di cittadini e turisti.
“Dopo le promozioni oltre confine, con le degustazioni e show cooking a Cannes in occasione degli eventi della Camera di Commercio Italiana a Nizza, – spiega Fabio Macheda Assessore al Commercio del Comune di Alassio – è stata la volta della Festa Patronale a far da cornice alla ormai tradizionale Fiera dei prodotti locali. Un grazie particolare ai volontari delle diverse associazioni che hanno garantito l’apertura degli stand per tutta la durata della manifestazione. Per tutti loro appuntamento alla Cena di Comunità del 15 dicembre presso l’Alberghiero di Alassio per riprendere fiato dopo il prezioso operato, fare un bilancio della manifestazione e gettare le basi dell’appuntamento per il prossimo anno”.
Fino al 6 gennaio, le vie di Alassio sono state trasformate in uno spazio espositivo a cielo aperto per accogliere le immagini e i poster dei Giochi Olimpici di tutti i tempi: un blocco di pannelli sul tema “Ghiaccio e neve per i Giochi: le più belle immagini dei Giochi Invernali da Cortina 1956 verso Cortina 2026; altri pannelli sul tema “Winter Olympic Official Poster”: i Poster Ufficiali dei Giochi Invernali da Chamonix 1924 a Beijing 2022; 12 pannelli sul tema “Paralympic Emotions” con le immagini più emozionanti dei Giochi Paralimpici Invernali e 20 pannelli dedicati alle Donne Olimpiche: un omaggio alle donne protagoniste nella storia dei Giochi.animerà l’intera città. La FICTS ha anche messo a disposizione film e video con esclusive immagini dei Giochi di tutti i tempi per la promozione, a livello mondiale, dell’Olimpismo, della Cultura Olimpica: film a tema sportivo, proiezioni speciali saranno calendarizzate alla sera per tutta la durata dell’evento, con ingresso libero presso l’Auditorium Baldassarre della Biblioteca Civica Renzo Deaglio, accanto a video olimpici e paralimpici dalla piattaforma sportmoviestv.com: circa 27mila video documenti sulla storia dei giochi olimpici di ieri e di oggi.
Su tutto l’animazione di Alassio Christmas Town, sotto la direzione artistica di Marco Dottore con gli artisti della Fem Spettacoli, protagonisti già dello scorso Natale, un gruppo di lavoro formato da oltre 20 artisti con diverse compagnie, ognuna specializzata in un settore differente, che permette di presentare un programma Natalizio vario e spettacolare con spettacoli itineranti nelle piazze della città, della durata di circa un’ora, ripetuti per 3 volte (16,30/17,30/18,30)