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Alla Liguria 82 milioni per fare bella la regione
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Dal restauro della monumentale “Circoncisione” del pittore fiammingo Rubens, opera del 1605, all’apertura al pubblico della storica Torre Grimaldina di Palazzo Ducale a Genova.
Passando per l’accessibilità di 6 luoghi di cultura in Liguria sino al finanziamento di 123 progetti per valorizzare il patrimonio rurale regionale.
E’ una “pioggia di contributi mai vista” quella che il presidente e assessore alla cultura della Regione Liguria Giovanni Toti ha annunciato questo pomeriggio. In totale saranno 82 i milioni tra finanziamenti del Pnrr e risorse del Fondo strategico regionale a disposizione per progetti che hanno vinto i bandi nazionali.
Tra questi spicca il restauro della seicentesca pala, 400×225 cm, di Rubens, probabilmente la più importante opera del pittore fiammingo che è ospitata nella Chiesa del Gesù e dei Santi Ambrogio e Andrea del capoluogo ligure.
Ma soprattutto l’apertura della Torre Grimaldina, opera costruita nei primi ani del 1300 e per la quale si era mosso il precedente presidente di Palazzo Ducale Genova, Luca Bizzarri, che sui social ha festeggiato la vittoria del bando.
“La notizia è proprio bella – ha scritto Bizzarri-. Nella mia testa e in quella di Serena Bertolucci, direttrice di Palazzo Ducale, c’era un obbiettivo sopra tutti: rendere agibile e visitabile la Torre Grimaldina: oggi ho saputo che il mio ultimo atto, la mia ultima firma sotto il gran lavoro di quella donna ha portato il Palazzo a vincere il bando per l’assegnazione dei fondi del Pnrr”.
“Una pioggia di contributi mai vista”: saranno 82 milioni di euro i fondi stanziati e assegnati alla Liguria tra finanziamenti del Pnrr e risorse del Fondo strategico regionale a disposizione della regione per il 2023. Ad annunciarlo il presidente e assessore alla cultura Giovanni Toti. “La cultura è un asset strategico di sviluppo sociale, economico e turistico della nostra regione – ha dichiarato -. Con questi fondi andremo ad abbattere le barriere architettoniche di alcuni dei poli culturali più belli della nostra regione come il Palazzo Ducale di Genova, i castelli di Lerici e Campo Ligure, il Centro di Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, a cui si aggiunge un importante finanziamento per il Comune di Imperia e il museo Archeologico di Finale. Altre risorse saranno investite nella digitalizzazione di archivi, biblioteche e musei, nella tutela del patrimonio rurale regionale, nel sostegno al Teatro Carlo Felice di Genova e nel restauro di una pala d’altare di Rubens, oltre alla nomina di un project manager che ci aiuterà a mettere a terra il progetto di trasformazione dell’Abbazia di San Giuliano nella Casa dei Cantautori”. A spiccare la Fondazione Palazzo Ducale di Genova che si è aggiudicata il terzo posto a livello nazionale e il primo per entità del finanziamento del bando del Ministero per rendere la cultura il più possibile diffusa e accessibile a tutti. “Sarà riaperta al pubblico la Torre Grimaldina, che diventerà la Lanterna del centro – hanno sottolineato Beppe Costa, presidente di Palazzo Ducale e la direttrice Serena Bertolucci- e lavoreremo sull’accessibilità non solo fisica ma anche cognitiva”. 2,8 milioni di euro saranno erogati per l’accessibilità nei luoghi di cultura in sei comuni liguri: Genova con Villa Croce, La Spezia con il Museo Camec, il Comune di Imperia, Lerici con il suo castello, Finale e il suo museo Archeologico, Campoligure e il Castello. Me