Il 2022 si chiude con 1.214.907 passeggeri su voli di linea e charter da e per il Genova City Airport

Il 2022 si chiude con 1.214.907 passeggeri su voli di linea e charter da e per il Genova City Airport

Il 2022 si chiude con 1.214.907 passeggeri su voli di linea e charter da e per il Genova City Airport, -20% circa rispetto al 1.530.779 passeggeri del 2019, anno record per lo scalo ligure.

Se il traffico nazionale è tornato ai livelli pre-Covid, quello internazionale resta indietro, rallentato più a lungo dalle restrizioni sui viaggi.

L’andamento complessivo del traffico dimostra comunque una dinamica di ripresa: il II semestre 2022 registra un -15% rispetto allo stesso periodo del 2019, migliore rispetto alla media dell’anno. Il traffico nazionale, sempre nel II semestre, è superiore a quello del 2019 (+8,1%). Sono state 10 le destinazioni nazionali collegate nel 2022, 15 quelle internazionali.

Proseguono i lavori avviati a fine 2021. In estate sarà completato l’ampliamento del terminal, che si estenderà su 3 piani e 5.500 mq. Le nuove aree entreranno in funzione progressivamente fino al completamento dei lavori, previsto per inizio 2024. Nelle prossime settimane prenderà il via l’ammodernamento dell’edificio inaugurato nel 1986, con una revisione delle aree e dei flussi, un potenziamento dei servizi, un incremento delle aree commerciali e di ristorazione e un miglioramento dell’esperienza di viaggio. “Il 2022 si è confermato un anno di transizione e di graduale ritorno al percorso di crescita che avevamo impostato negli anni scorsi – ha detto Piero Righi, dg dell’Aeroporto di Genova – Il trend di ripresa si è consolidato nella seconda metà dell’anno, il che ci fa ben sperare per il 2023”. “Il Nord Europa è il mercato al quale guardiamo con maggiore interesse – sottolinea Paolo Odone, presidente dell’Aeroporto di Genova -. Scandinavia e Germania sono le aree con i maggiori flussi potenziali di turisti, anche al di fuori della stagione estiva. Il nostro obiettivo è quello di potenziare i collegamenti diretti a beneficio dell’economia locale. Contiamo sulla collaborazione di tutti gli stakeholder pubblici e privati interessati all’incremento dei flussi turistici. L’altro obiettivo strategico è il recupero dei collegamenti con i principali hub intercontinentali”.