Ospiterà 115 posti barca il nuovo porto di Baiaverde, a Ospedaletti

 Ospiterà 115 posti barca il nuovo porto di Baiaverde, a Ospedaletti, il cui progetto realizzato dall’architetto Filippo Maria Alborno è stato presentato, in questi giorni. Si parla di un investimento complessivo di circa 90 milioni di euro. “E’ un porto, che ha privilegiato un allargamento dello specchio acqueo verso terra e l’inserimento di imbarcazioni di notevoli dimensioni, perché oggi il mercato viaggia in questa direzione – ha detto Alborno -. Ha 115 posti barca equivalenti a 320, se fossero tutti di dodici metri, con un’imbarcazione da 70 metri e una quindicina da cinquanta metri. Viene anche mantenuta parte della piccola nautica, che è importantissima per la vita e la vivacità del porto”. I volumi a terra sono stati organizzati con una serie di piazzette a tema. “Nella piazzetta arancione – ancora Alborno – la prima che si trova all’ingresso, ci sono solo agrumi e le merceologie più comuni. In quella verde, solo ulivi e merceologia specifica per la nautica. Nella blu troviamo un velo d’acqua e piante acquatiche. E’ la piazza del lusso con boutique. In ultimo, la gialla, mimose e ginestre, è la piazza dei servizi: bancomat, tabaccheria, lavanderia e ciò che serve ai diportisti”.

“Finalmente – ha detto il sindaco di Ospedaletti Daniele Cimiotti -, dopo tre anni di dure battaglie giudiziarie siamo riusciti ad avviare il percorso per approvare il nuovo progetto. Purtroppo, la burocrazia italiana non aiuta a essere veloci, ma noi ce la mettiamo tutta per accelerare i tempi”. La storia del Porto di Ospedaletti è afflitta da una lunghissima e travagliata storia giudiziaria, culminata nel 2013 con la sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato tutti gli atti: dalla concessione demaniale a quella urbanistica e quelli collegati.   Una serie di ricorso e contro ricorsi a Tar e Consiglio di Stato, vinti dal Comune.

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