Regione Liguria protagonista a Roma alla conferenza su Iran e Hezbollah tra terrorismo, minaccia nucleare e propaganda in Occidente

Regione Liguria protagonista alla conferenza internazionale sul tema Iran e Hezbollah tra terrorismo, minaccia nucleare e propaganda in Occidente che si è tenuta lo scorso 2 marzo a Roma.

Accanto al vice ministro degli Affari Esteri onorevole Edmondo Cirielli, i senatori Marco Scurria e Giulio Terzi di Sant’Agata, gli onorevoli Federica Onori, Paolo Formentini, Andrea Orsini e l’europarlamentare Marco Zanni, il consigliere regionale Angelo Vaccarezza ha presentato a un qualificato parterre l’iniziativa di Regione Liguria del marzo 2021, quando prima in Italia, l’assemblea legislativa regionale ha riconosciuto e dichiarato “Hezbollah come organizzazione terroristica legata da sempre alle organizzazioni della criminalità organizzata, impegnata, in tutta Europa a trafficare armi, esplosivi, droga, auto rubate, riciclaggio di danaro sporco, i cui proventi vanno a finanziare l’ala terroristica militare. Anche la Liguria, così come Piemonte ed Emilia e altre regioni, non è stata risparmiata da questi traffici illeciti con sodalizio mafioso e di Hezbollah, con procure impegnate a indagarne gli affari sporchi”, spiega la presidente dell’associazione Italia Israele di Savona Cristina Franco.

La conferenza è stata organizzata dall’associazione Italia Israele di Savona, da sempre impegnata su questi temi, con la presidenza di Cristina Franco, e dalla Federazione Associazioni Italia Israele con presidenza genovese, dall’American Jewish Committee e con i prestigiosi patrocinii di Med- Or Fondazione Leonardo e Fondazione Vittorio Occorsio. Hanno partecipato, portando contributi e sollecitazioni importanti, anche l’ambasciatore del Regno del Bahrain, il ministro plenipotenziario dell’Ambasciata di Israele e numerosi esperti nazionali ed internazionali.

Con l’associazione Italia Israele di Savona, la Liguria ha un traino importante nel puntare i riflettori sulla minaccia globale rappresentata dagli Ayatollah e dai loro emissari per far acquisire maggiore consapevolezza e sollecitare urgenti provvedimenti – prosegue Franco -. L’Iran è a pochissimi passi dal break out time, quindi dall’avere la bomba nucleare, è oggi impegnata insieme alla Russia (cui fornisce armi e uomini) nell’aggressione all’Ucraina e quindi all’Europa, sponsorizza e finanzia instabilità e terrorismo in tutto il mondo. Il mondo libero deve svegliarsi ora e uscire dal torpore in cui è stato calato da certa venefica propaganda antioccidentale se non vuole implodere”, conclude la presidente Cristina Franco.

Lascia un commento