Genova e la montagna – Coro Monte Cauriol 70 anni…. E oltre!

Era il 1949 e il 1950 Armando Corso e altri studenti genovesi della Facoltà di Ingegneria, tutti appas-sionati di cori e di montagna, fondarono il coro Monte Cauriol prendendo come modello di riferimen-to il coro SAT di Trento, pioniere della coralità di tradizione popolare. Quest’anno il coro Monte Cauriol, diretto da Massimo Corso, festeggia un compleanno importante, che la pandemia ha costretto a rimandare, e lo fa con due giorni di celebrazioni, ricordi e canti che rappresentano i suoi i 70 anni… e oltre: un percorso che si concluderà con una grande concerto al Teatro Carlo Felice, insieme al coro SAT.

«Genova è orgogliosa di rendere omaggio al Monte Cauriol, una vera e propria istituzione che da oltre 70 anni porta avanti le tradizioni popolari – ha commentato il sindaco Marco Bucci – È sempre affascinante ascoltare i canti del nostro coro che ancora oggi dimostra uno spirito e una passione senza eguali. In tutti questi anni il Monte Cauriol ha prodotto oltre 240 canti, eseguiti con uno stile e uno spirito inconfondibili. Invito tutti i genovesi a partecipare alle iniziative del 14 e il 15 aprile per scoprire e lasciarsi incantare da questa realtà, in attesa dell’imperdibile concerto al Carlo Felice che, sono certo, sarà un grandissimo successo». «Oggi festeggiamo un compleanno importante, per la storia della nostra città e per le sue tradizioni: i 70 anni del Coro Monte Cauriol, attivo dal 1950. In tutti questi anni il Coro ha promosso la divulga-zione del canto di montagna per voci maschili diventando così un vero e proprio tutore di un patri-monio immenso di storia e tradizione locale, di cui andiamo orgogliosi e fieri. A tutto questo ha ag-giunto una importantissima attività di ricerca e di riscoperta di brani inediti, a cui si unisce l’amore per il cantare assieme e per la montagna – dichiara l’assessore alle Tradizioni cittadine Paola Bordilli – La montagna, appunto, come elemento di unione: oggi ricordiamo grazie al Coro la montagna come luogo spirituale, capace di promuovere la curiosità verso le culture locali, attraverso un co-mune denominatore, la socialità. Una storia nella quale il Coro ha pertanto voluto coinvolgere il Cai – con l’escursionismo che fa vivere la montagna, e l’Associazione nazionale degli Alpini, difensori dei valichi montani, a cui appartengono anche importanti contributi sul canto popolare di montagna, sul-la sua centenaria storia e sui significati che ha ricoperto e ricopre tutt’oggi. Dunque, la festa per il Coro del Monte Cauriol celebra anche un sodalizio che coinvolge tutte quelle realtà di Genova ca-paci di farci conoscere, amare e vivere la montagna: a loro va il mio Grazie sia per questi eventi sia per la partecipazione alle iniziative comunali di musica che li vedrà protagonisti di Chiese In Musica».

«Una bella iniziativa – ha detto Barbara Grosso, consigliere delegato del Comune di Genova – che oggi ci riporta al 1950, quando la prima formazione del coro, che prese il nome dal monte scenario di numerose operazioni militari durante la Seconda guerra mondiale, si esibì in alcuni concerti dedi-cati all’amore sognato dai militari alpini italiani. Mi piace ricordare in questo compleanno speciale la figura di Armando Corso che nel tempo, grazie alla sua passione e al suo entusiasmo, portò la cora-le ad evolversi ed eseguire un repertorio con stile e spirito inconfondibili, frutto della fusione della componente musicale, di quella montanara, alpina e goliardica, con un ricambio generazionale che non ha impedito di mantenere inalterati lo spirito e la passione dei primi anni». «Il Coro della Sat rappresenta uno dei più grandi patrimoni musicali italiani, a quasi cento anni dalla sua fondazione. La conservazione, tutela e valorizzazione del canto e della tradizione popolare, arricchita dalle collaborazioni con alcuni tra i più insigni musicisti italiani, ha caratterizzato il Coro come un punto di riferimento unico nel panorama nazionale ed internazionale – ha affermato il sovrintendente del Teatro Carlo Felice Claudio Orazi – Bene ha fatto il prestigioso Coro del Monte Cauriol a celebrare i suoi 70 anni di attività insieme con gli amici della Sat in occasione di alcuni appuntamenti da non perdere. Il Teatro Carlo Felice è lieto ed onorato di poter ospitare sabato 15 aprile il concerto del Coro della Sat nell’ideale unione tra un Teatro d’opera ed i custodi del grande canto popolare».

«È con grande soddisfazione che il coro Monte Cauriol si appresta a festeggiare i suoi 70 anni… e oltre di attività. In effetti la data giusta era il 2020, ma la pandemia ci ha obbligato a rimandare – ha aggiunto il presidente del coro Monte Cauriol Giovanni Cassola – L’obiettivo principale del coro è quello di portare avanti e diffondere il canto di tradizione popolare, che purtroppo è poco conosciuto e trascurato. Ispirazione e punto di riferimento costante è stato il coro della S.A.T, di Trento, massima espressione di questo genere, che dal 1926 affascina il pubblico, anche fuori dai confini nazionali. Il modo migliore di celebrare questo momento è sicuramente quello di poterlo avere qui, in concerto, per Genova e la montagna».

I festeggiamenti per i 70 anni … e oltre del coro Monte Cauriol si aprono con una due giorni a Palazzo Ducale: venerdì 14 e sabato 15 aprile il Salone del Maggior Consiglio ospiterà due eventi che si articoleranno in interventi, proiezioni e foto, alternati a canti del coro Monte Cauriol. L’appuntamento con Cento e più anni della sezione ANA di Genova, a cura dell’Associazione Nazionale Alpini, è per venerdì 14 dalle 17 alle 19, mentre l’evento Storia dell’alpinismo genove-se, a cura della sez. ligure del Club Alpino Italiano, è previsto per sabato 15 aprile, stesso orario. Entrambe le iniziative sono a ingresso libero. Alle 20.30 di sabato 15 aprile, al Teatro Carlo Felice andrà in scena il Concerto del coro SAT, di-retto da Mauro Pedrotti.

Biglietti: on line su Vivaticket.com Biglietteria teatro: lun/ven h 8.30/19.30, sab h 10/19.30. Sab 15 apr h 10/20.45 Tutte le info: tel. 0105381433 – 0105381399 – 0105381305 mail: biglietteria@carlofelice.it

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