Stefano Rota, chef del ristorante “Il Vascello Fantasma” di Laigueglia, ha vinto la ventunesima edizione del «Premio Ferrer»

Stefano Rota, chef del ristorante “Il Vascello Fantasma” di Laigueglia, ha vinto la ventunesima edizione del «Premio Ferrer»

Stefano Rota, chef del ristorante “Il Vascello Fantasma” di Laigueglia, ha vinto la ventunesima edizione del «Premio Ferrer» promosso alla “Meroni Academy” di Vado Ligure dall’Unione Regionale Cuochi Liguri attraverso l’Associazione Cuochi Savona. Lo chef, abbinato alla studentessa Aura Rava di Isforcoop Varazze, ha preparato un classico brandacujun. Al secondo posto un giovane molto promettente, Alessandro Dessì, chef del ristorante Dessì di Savona, che si è aggiudicato anche il premio speciale per la tradizione ligure offerto dalla famiglia Manuell. Dessì era assistito dall’allievo Fabrizio Castillo di Isforcoop Varazze, mentre al terzo posto si è piazzato Paolo Ganci, chef dell’hotel Gentile di Noli, affiancato da Laura Testa dell’Istituto Migliorini di Finale Ligure, con una rivisitazione delle tomaxelle. In giuria, tra gli altri, il presidente dei cuochi savonesi Franco Imperi, gli chef Claudio Pasquarelli, Gregorio Meligrana e Antonio Cefalo. «Il Premio Ferrer» è una competizione culinaria per cuochi professionisti e allievi dedicata allo chef Ferrer Manuelli, per ricordare e sensibilizzare i partecipanti sulla cucina tradizionale e l’utilizzo di prodotti del territorio. Il tema della gara, quest’anno, era «ritorno alle origini», che per l’associazione cuochi Savona vuole essere un punto d’inizio verso la riscoperta delle tradizioni e di quei piatti della cucina povera e autentica di un tempo.