Ventimiglia ricorda Bernardo Asplanato

Proseguono, nell’estremo Ponente, due mostre di pittori che hanno segnato la storia dell’arte locale e che, parallelamente, hanno conquistato notorietà anche internazionale. Nella sala Emilio Azaretti, al Forte dell’Annunziata di Ventimiglia alta, è aperta fino a venerdì prossimo, con orario dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 17, la mostra “L’Arte che diventa dono”. Ad essere esposte sono le opere del pittore Bernardo Asplanato. L’evento, a cura di Aifo Imperia – Associazione italiana amici di Raoul Follereau, e dell’Istituto internazionale di studi liguri, prevede che il ricavato della vendita sia devoluto ad opere umanitarie coordinate dalla stessa Aifo nei Paesi del Terzo Mondo. Per informazioni e prenotazioni chiamare il 339-2576264. Nella sala consiliare del Comune di Dolceacqua, invece, protagonisti sono i quadri di Raimondo Barbadirame, per la mostra “…cento anni di Barbadirame”. La sala è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il sabato e la domenica dalle 16 alle 20. La mostra chiuderà il 27 agosto. Barbadirame, il cui vero nome era Mario Raimondo, era artista vanto di Dolceacqua, ma molto apprezzato anche all’estero.

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