Imperia istituisce l’ispettore ambientale comunale

Imperia istituisce l’ispettore ambientale comunale

La creazione di una figura inedita, l’ispettore ambientale comunale; modifiche al contratto per il passeggio da Rfi al Comune di aree dell’ex sedime ferroviario; la richiesta di varianti per il progetto dell’Aurelia bis; l’approvazione del rendiconto 2022. E’ la principale “carne al fuoco” nel Consiglio
comunale che si riunisce oggi alle 18 a Imperia. Sul progetto dell’Aurelia bis, che vede scadere questo
mese il termine per presentare osservazioni, i consiglieri Pd Edoardo Verda, Laura Amoretti e Deborah Bellotti presentano un’interrogazione nel question time. Si chiede di aggiornare il Consiglio sull’esito degli incontri tra sindaco e commissario straordinario del governo e in particolare lumi delle varianti al progetto Anas, giudicato troppo impattante. Altri quesiti sugli indennizzi previsti per gli espropri. L’assessore Giuseppe Fossati chiederà l’approvazione del regolamento che istituisce l’ispettore ambientale comunale. Spiega: «E’ già presente in Comuni grandi come Genova e Firenze ed è l’equivalente dell’ausiliario del traffico: invece delle infrazioni per la sosta, segnala ai vigili quelle sul conferimento dei rifiuti, con un’azione da deterrente. Sarà scelto fra i dipendenti comunali o fra quelli della controllata Go Imperia o della De Vizia, che gestisce la raccolta rifiuti. Entrerà in servizio dopo un corso di formazione di 80 ore».