Allarme furti nelle aziende agricole, CIA Savona: “Gravi danni per le imprese, serve più sicurezza”
Presa di posizione della Confederazione Italiana Agricoltori dopo una serie di furti che hanno interessato le aziende agricole nel savonese. L’ultimo, e forse il più grave, in ordine di tempo quello che colpito l’impresa di Luca Rognone, nella frazione di Valleggia a Quiliano, dove sono stati rubati un trattore e due motocoltivatori per un valore di oltre 15mila euro.
Ma non è stato un caso isolato, infatti nella stessa zona si sono registrati furti di attrezzature agricole e altre segnalazioni riguardo alla possibile presenza di una banda specializzata, che agisce di notte e con una metodologia di alto livello.
“E’ indispensabile una azione di forte sensibilizzazione sul problema sicurezza che investe il settore agricolo, alla luce dei recenti episodi, in quanto furti di un certo tipo possono mettere davvero in ginocchio le piccole imprese a conduzione familiare o le stesse ditte individuali presenti nelle diverse filiere” afferma il presidente provinciale CIA Sandro Gagliolo.
“Auspichiamo che le indagini e gli accertamenti in corso possano portare a qualche risultato, considerando il modus operandi dei ladri che in piena notte sono riusciti a portarmi via tre mezzi di una certa entità all’interno di una serra senza che nessuno abbia visto o sentito nulla” racconta lo stesso Luca Rognone.
“Tra l’altro due mezzi erano praticamente nuovi e ora ricomprare il tutto sarebbe insostenibile per la mia azienda, anche in relazione ad un contesto economico ancora difficile nel quale il comparto agricolo registra un aumento dei costi gestionali per gli incrementi delle materie prime” aggiunge il titolare.
“Hanno manomesso gli impianti di illuminazione e anziché entrare dai due ingressi hanno addirittura creato un ponte in mezzo ai terreni per accedere all’interno dell’azienda, un furto probabilmente preceduto anche da un sopralluogo realizzato con un drone” conclude l’imprenditore agricolo di Valleggia.
“C’è forte preoccupazione da parte delle imprese agricole su questa escalation di ‘raid’ all’interno delle aziende, in quanto le attrezzature agricole sono ora uno degli obiettivi di malviventi o peggio di vere e proprie organizzazioni specializzate in questo genere di furti, che magari agiscono anche su commissione”.
“Gli agricoltori savonesi stanno già attraversando un periodo di sacrifici, per questo come CIA Savona chiediamo un intervento da parte dell’autorità preposte a tutela delle aziende e della loro sicurezza – maggiori controlli e un monitoraggio del territorio nelle aree sensibili -, oltre a riscontri investigativi che possano individuare i responsabili e recuperare i mezzi trafugati illecitamente: ricordiamo che un furto di valore può rappresentare un danno enorme per l’attività aziendale e comprometterne il suo futuro” conclude il presidente provinciale Gagliolo.