Un progetto di rigenerazione urbana, che riguarda il centro nevralgico di Ventimiglia ovvero il mercato coperto
Un progetto di rigenerazione urbana, che riguarda il centro nevralgico di Ventimiglia ovvero il mercato coperto, i giardini pubblici e il lungo Roya, con interventi per complessivi 30 milioni di euro, è stato realizzato dal project manager Mariano Schiavolini (con la società “Assieme Edizioni”, di Sanremo), che lo ha presentato al Comune frontaliero. “Il pezzo forte riguarda il mercato ortofrutticolo – afferma Schiavolini – che sarà elevato di due piani e trasformato in centro fieristico. ccoglierà un centro fieristico, che contiamo possa diventare il secondo della Liguria come ampiezza e tipologia di carattere internazionale”. All’ultimo piano è prevista la realizzazione di una piscina. “Mentre al penultimo ricaveremo un open space, che stiamo proponendo all’Università di Genova per allestire una scuola di botanica collegata ai Giardini Hanbury. Inoltre, sempre all’ultimo piano vorremmo realizzare una sala di circa tremila metri, capace di accogliere fino a diecimila persone. Il complesso ospiterà anche uno studio di registrazione e altre strutture culturali e turistiche”.
A detta del soggetto proponente, il centro fieristico sarà alimentato gratuitamente, così come anche parte del centro cittadino, grazie a un sistema di pannelli fotovoltaici. Al posto della passerella del Roya (distrutta dall’alluvione dell’ottobre 2020) è inoltre prevista la costruzione di un sottopasso pedonale e ciclabile che sarà sormontato dall’acqua. Ma non è tutto. E’ anche in programma la realizzazione di una sorta di lago artificiale, in corrispondenza della foce del fiume, da utilizzare come bacino idrico in caso di siccità o per scaricare l’acqua in eccesso, in caso di piena.