A Cervo una serata a tutto jazz
Un talento “assoluto”. Così la critica definisce il chitarrista jazz che si esibirà in trio al Festival di musica da camera di Cervo questa sera alle 21.30 in piazza San Giovanni. Matteo Mancuso, ad appena 26 anni, è già una star internazionale per la sopraffina tecnica chitarristica, considerata rivoluzionaria per
precisione e sensibilità.
L’artista palermitano è in grado di attraversare generi musicali differenti in totale controllo e disinvoltura. Secondo il celebre collega americano Steve Vai, vincitore di tre Grammy, Mancuso rappresenta un nuovo livello per il suono, per la precisione nel tocco e la scelta delle note. Dweezil Zappa, Joe Bonamassa, Stef Burns, Al Di Meola sono altri maestri della sei corde che hanno tributato a Mancuso attestati di stima. Sul sagrato della chiesa dei Corallini, il chitarrista siciliano sarà affiancato da Stefano India al basso elettrico e Giuseppe Bruno alla batteria. Perché, come altri talenti del jazz, è in ensemble che Mancuso dà il meglio di sé. Interprete poliedrico, oltre che compositore, spazierà dalla chitarra classica all’elettrica, sulla quale ha sviluppato una personale tecnica esecutiva con le dita, che gli permette di sfoggiare un linguaggio musicale molto originale. Proprio la forte personalità ha permesso a Mancuso di diventare una celebrità anche al di fuori del mondo del jazz. Il suo canale YouTube ha oltre 100 mila iscritti ed è seguito da un vasto pubblico internazionale.
I biglietti del concerto – per cui è disponibile sulla pagina Facebook Cervofestival una guida all’ascolto realizzata dall’associazione San Giorgio – saranno in vendita dalle 19.30 nel vicino oratorio di S. Caterina a 25 e 20 euro con posto a sedere e a 15 senza. Per raggiungere il luogo dell’evento sarà in funzione dalle 19.30 all’una un bus navetta che farà la spola tra il parcheggio gratuito di via Steria e piazza Castello. In caso di maltempo, lo spettacolo sarà annullato.
