Si riporta di seguito una sintesi dell’attività svolta nella scorsa settimana dalla Guardia Costiera savonese nell’ambito dell’Operazione “Mare Sicuro”.

Si riporta di seguito una sintesi dell’attività svolta nella scorsa settimana dalla Guardia Costiera savonese nell’ambito dell’Operazione “Mare Sicuro”.

Sono stati controllati n. 15 stabilimenti balneari compresi tra i comuni di Savona e Pietra Ligure e sono state accertate violazioni amministrative in tema di sicurezza balneare, ambientale e tutela dei consumatori. In particolare è stata riscontrata la mancanza di alcune dotazioni di sicurezza e equipaggiamenti di primo soccorso presso gli apprestamenti di salvataggio, l’immissione in mare di corpi morti senza la prescritta autorizzazione ambientale. Tali inosservanze hanno comportato la contestazione ai trasgressori di due verbali amministrativi per un totale di tremila euro.

In mare, i mezzi navali della Guardia Costiera di Savona hanno pattugliato costantemente il litorale di giurisdizione, verificando il rispetto da parte dei diportisti delle norme di navigazione ed in particolare del divieto di entrare e stazionare all’interno la fascia riservata alla balneazione. Nello specifico, durante siffatta attività, non sono state riscontrate violazioni delle disposizioni in vigore.

Interventi di soccorso in mare

Importante attività di soccorso, in tema di salvataggi a mare, è stato l’intervento coordinato dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Savona per il recupero di 3 bagnati rimasti bloccati su di uno scoglio a picco sul mare nei pressi della scogliera di Capo Noli. Nell’occasione, a causa della forte risacca e dell’altezza in cui si trovavano i bagnati, rispetto al livello del mare, l’unica possibilità è stata il recupero dei malcapitati mediante elicottero dei Vigili del Fuoco di Savona unitamente ad una motovedetta della Guardia Costiera giunta sul posto per fornire l’opportuna assistenza al mezzo aereo.

Nella giornata di venerdì 4 agosto, il battello veloce GC A069, dislocato presso il porto Loano Albenga, è intervenuto, nello specchio acqueo antistante i Comuni di Borghetto S.Spirito e Ceriale a favore di una imbarcazione da diporto con 7 (sette) persone a bordo che, a causa delle pessime condizioni meteo marine in atto, avevano imbarcato acqua in quantità tale da non permettere la galleggiabilità del natante sul quale stavano navigando. Il gommone della Guardia Costiera, una volta raggiunto il mezzo sinistrato, ha trasbordato le persone ponendole in sicurezza sul proprio mezzo navale, per poi trasportarle presso il porto di Loano. Uno degli occupanti è stato trasferito presso l’ospedale di Loano in quanto, durante l’evento, aveva riportato un trauma articolare. L’imbarcazione, rimasta alla deriva, è stata poi successivamente recuperata spiaggiata in condizioni precarie sul litorale di Ceriale, dal quale è stata poi rimossa.

Interventi a tutela della salute pubblica

Altra importante attività che ha impegnato gli uomini della Guardia Costiera di Savona è stata l’attività di continuo monitoraggio sull’ambiente marino e costiero,  conformemente al protocollo operativo in essere con l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPAL) che vede, nel rispetto delle reciproche competenze, l’impiego dei mezzi navali per l’effettuazione delle attività di controllo della qualità delle acque di balneazione, nonché altre attività di monitoraggio marino.  In ultimo, si segnala che durante le diuturne attività di verifiche in materia di pesca, è stata individuata la mancanza in un menù di un ristorante, dell’indicazione dello stato fisico (decongelato) del prodotto ittico utilizzato per la preparazione delle pietanze, situazione che ha comportato l’effettuazione della comunicazione di reato alla locale Procura della Repubblica.

Si ricorda infine che, per ogni informazione inerente i compiti istituzionali delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, è possibile visitare il sito www.guardiacostiera.it e che per segnalare le emergenze in mare è attivo 24 ore su 24 il numero blu 1530, raggiungibile sia da telefonia fissa che mobile e che permette di mettersi in collegamento con l’ufficio della Guardia Costiera più vicino.