Loano, al Giardino del Principe un viaggio “Nel paese dei mostri selvaggi” con gli Atelier Erranti

Loano, al Giardino del Principe un viaggio “Nel paese dei mostri selvaggi” con gli Atelier Erranti

Loano. Proseguono il via, a Loano, gli appuntamenti di “Raccontami una storia, la storia cominciò”, rassegna del racconto e della narrazione con incontri spettacolari con gli autori e laboratori creativi dedicata ai più piccini.

Lunedì 21 agosto alle 21 nel ridotto del Giardino del Principe gli Atelier Erranti trasporteranno tutti i partecipanti “Nel paese dei mostri selvaggi”. La Tata Narrastorie Monica Maggi e Sonia Angarano di Casa Cultural animeranno la serata con letture ad alta voce ed il laboratorio “Dal mio pesce al mare di tutti”. I piccoli partecipanti faranno un viaggio “Nel paese dei mostri selvaggi” in omaggio a Maurice Sendak ed al suo meraviglioso albo illustrato. La Tata Narrastorie (alias Monica Maggi) e Sonia Angarano di Casa Cultural renderanno omaggio a Maurice Sendak ed al suo meraviglioso albo illustrato con letture ad alta voce ed il laboratorio di maschere sonore.

L’idea degli Atelier Erranti nasce dal desiderio di poter “abitare” in modo creativo, sostenibile ed inclusivo gli spazi pubblici del territorio e di recuperare la dimensione narrativa del “cantastorie”, dando vita, ad attività ludico-artistico-culturali che possano stimolare la partecipazione della comunità locale e turisti. Con la lettura animata ad alta voce e i laboratori creativi-esperienziali proposti, è possibile avvicinare i bambini di tutte le età, all’oggetto libro, educarli all’ascolto, all’uso di materiali di recupero e stimolare, attraverso il fare manuale, la loro naturale capacità di immaginare, scoprire e sperimentare secondo il principio dell’”imparare giocando”. Un atelier, un luogo, un’officina, uno spazio fisico e immaginario, un cantiere, un abbecedario di materiali e strumenti appartenenti a linguaggi diversi ma integrati, ed anche… “fare esperienza”, l’“aiutami a fare da me” montessoriano e “non dire cosa fare ma come” (B. Munari), per poter fare da soli, nel rispetto dei propri tempi, delle proprie sicurezze o incertezze, ponendo alla base il valore fondante della relazione.

Anna Angarano si presenta così: “Sono una grafica, restauratrice, artigiana creativa, ceramista, ateliertista. Ho conseguito la certificazione del Corso di Formazione II° livello ‘Metodo Bruno Munari’ per la ceramica presso Mabilab di Ivana Anconelli di Faenza. Progetto e conduco laboratori creativi e di ceramica per enti, scuole, privati ed associazioni, prediligendo materiali di recupero, naturale e scarti di produzione. Lettrice ad alta voce associata a AKI Associazione Kamishibai Italia”.

Monica Maggi, alias Tata Narrastorie, si presenta così: “Sono un’operatrice culturale, esperta in ideazione ed organizzazione di servizi a supporto dell’impresa culturale. Sono atelierista, counsellor e formatrice territoriale del metodo ‘Litigare Bene’ del CPP di Piacenza diretto da Daniele Novara. Organizzo e conduco laboratori di ascolto, educativi e creativi per la scuola, enti e privati. Lettrice ad alta voce associata a AKI Associazione Kamishibai Italia”.

L’incontro è stato promosso dall’Aps #cosavuoichetilegga e rientra nell’ambito di “LOA Legge in Ogni Angolo Estate”, l’iniziativa dedicata alla lettura organizzata dall’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano con il finanziamento del “Centro per il libro e la lettura” e in collaborazione con l’Aps #cosavuoichetilegga, il Mondadori Bookstore di Loano e la Libreria del Conte di Loano.