“Abilità al plurale 2”, la Regione proroga i termini dell’avviso per l’inclusione sociale
La Giunta Regionale, su proposta dell’assessore alla Formazione Marco Scajola, ha approvato un’ulteriore proroga fino al 31 marzo 2024 dell’avviso ‘Abilità al plurale 2’. Tale attività rientra nell’ambito delle politiche che Regione Liguria attua in favore dell’inclusione sociale e della lotta alla povertà attraverso il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020.
L’obiettivo principale di questo provvedimento è quello di proseguire, attraverso laboratori, tirocini e bonus assunzionali, nello sviluppo di percorsi di integrazione che migliorino l’inserimento o reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati combattendo ogni forma di discriminazione ed emarginazione sociale.
A chiedere un’ulteriore proroga di ‘Abilità al plurale 2’ sono stati i soggetti attuatori per soddisfare così l’utenza coinvolta e porre rimedio ai rallentamenti delle attività dovute al covid-19.
“Uno sforzo di Regione Liguria che con questo atto va incontro alle richieste delle tante associazioni, onlus e organismi di formazione che hanno aderito e che portano avanti un lavoro straordinario su tutto il territorio – spiega l’assessore Marco Scajola -. Al contempo Regione sottolinea ancora una volta la grandissima attenzione rivolta a chi è più in difficoltà e ha bisogno di supporto per inserirsi, o in alcuni casi reinserirsi, nel mondo lavorativo. In totale sono stati impegnati circa 15 milioni di euro per Abilità al plurale 2, risorse davvero importanti che, con questa ulteriore proroga, potranno essere concretamente sfruttate per terminare i percorsi intrapresi”.