Il Cersaa di Albenga punta sulla conservazione di antiche varietà di agrumi liguri

Il Cersaa di Albenga punta sulla conservazione di antiche varietà di agrumi liguri

Grazie al progetto AGRIL (Mis. 10.2 PSR Regione Liguria), il Cersaa sta portando avanti le attività per la moltiplicazione e conservazione di varietà antiche di agrumi liguri: l’arancio Pernambucco, il limone, il chinotto di Savona e l’arancio amaro del ponente Ligure.

Il Cersaa, capofila del progetto, collabora insieme al CREA-OF di Sanremo, all’Agriturismo La Contessa, ai Vivai Montina e al Vivaio Noaro.

L’obiettivo del progetto è di tutelare e valorizzare selezioni locali e autoctone di agrumi, promuovendone la gestione attiva e sostenibile. La prima fase del progetto, ora in corso, consiste nella mappatura delle accessioni esistenti sul territorio per ciascuna delle specie indicate e nella raccolta del materiale genetico per la sua caratterizzazione e moltiplicazione.

In questi mesi, sono state innestate presso l’agrumeto del Cersaa alcune marze di arancio Pernambucco, un arancio probabilmente proveniente dal continente sudamericano a seguito della colonizzazione portoghese dello stato brasiliano di Pernambuco. Questo agrume ha trovato nel bacino del Mediterraneo eccezionali condizioni climatiche per vegetare e fruttificare ed è ora presente nelle aree più riparate della riviera di Savona e Imperia dove la sua presenza è attestata da oltre 50 anni (estratto da Gli Agrumi del Nord del Mediterraneo, di F. Curk, F. Luro, G. Minuto, G. Nieddu).