Trofeo Laigueglia, il 28 febbraio la grande corsa che apre la stagione dei professionisti del ciclismo

Trofeo Laigueglia, il 28 febbraio la grande corsa che apre la stagione dei professionisti del ciclismo

Poco più di un mese al via, ma in Riviera già si respira aria di grande ciclismo. Mercoledì 28 febbraio si correrà il Trofeo Laigueglia che da sempre è la gara che apre la stagione dei campioni delle due ruote. È la prima, vera, sfida tra i grandi del ciclismo, a livello mondiale, una gara storica che tanti vorrebbero nel proprio palmares, qualche settimana prima della Milano – Sanremo. Lo scenario della Baia del Sole è all’altezza dei grandi eventi sportivi: le strade assolate e fiorite della Rivera delle Palme. Sono 25 le formazioni che hanno confermato la propria presenza, tra cui ben 9 World Tour e 8 Professional, oltre a 8 Continental, provenienti da ben 11 Paesi.

Il percorso della corsa è impegnativo e spettacolare: partenza e arrivo a Laigueglia, 201 km complessivi con due Gran premi della Montagna fino a 80 km dall’arrivo (Paravenna, al km 68, e Testico, al km 122). Discesa fino ad Albenga, Aurelia fino ad Alassio e ritorno a Laigueglia: a 44 km dall’arrivo inizierà un circuito finale di circa 11 km, con la salita di Colla Micheri e Capo Mele che si ripeteranno complessivamente per 4 volte. Chi scriverà il nome sull’albo d’oro sotto la voce 2024? Tra i vincitori illustri del passato Merckx, Dancelli, Bitossi, Baronchelli, Maertens, De Vlaeminck, Saronni, Ballan e Pozzato, l’unico a vincere tre volte.

La macchina organizzativa del Comune di Laigueglia insieme a ExtraGiro, incaricato dell’organizzazione tecnica e della comunicazione per il secondo anno consecutivo, gira a pieno regime da mesi per portare ancora una volta un grande spettacolo sportivo sulle strade del borgo di Laigueglia. Tutto questo perché la 61° edizione ha un valore importante anche dal punto di vista simbolico: sono passati, infatti, sessant’anni esatti da quando si svolse nel 1964 la prima edizione della gara in un territorio che storicamente ama il ciclismo e che si presta alla pratica del ciclismo per i suoi percorsi e per il clima mite.