La Regione Liguria vola al Salone di Torino
“Siamo felici e onorati che per la prima volta sia la Liguria la Regione ospite al Salone del Libro di Torino: essendo una terra di navigatori, ma anche di scrittori e poeti, credo che abbia molto da dire in questo senso. Un appuntamento in continuità con le esperienze di ‘Genova Capitale italiana del Libro’ e del centenario di Italo Calvino, che abbiamo celebrato alle Scuderie del Quirinale a Roma. La sinergia con Torino intende arricchire l’offerta culturale di una Liguria che ha fatto delle sue parole un grande motore, dalla nuova programmazione e la nuova direzione di Palazzo Ducale, al Teatro Nazionale guidato da Davide Livermore fino al Teatro Carlo Felice”. Così il presidente e assessore alla Cultura della Regione Liguria Giovanni Toti intervenuto alla presentazione della XXXVI edizione del Salone del Libro di Torino, che quest’anno si svolgerà dal 9 al 13 maggio al Lingotto.
“Al Salone – prosegue Toti -, la Liguria sarà rappresentata da una bellissima piazza ligure che ospiterà libri e iniziative. La piazza è uno spazio fortemente simbolico, qui le persone potranno scambiarsi opinioni e idee e qui si troverà l’ampio ventaglio di proposte che la Liguria è in grado di offrire, dagli scrittori ai cantautori, a cominciare da Fabrizio De André, che merita un posto anche tra i maggiori poeti contemporanei del Paese. Racconteremo una terra che va da Montale al pesto, fino alle acciughe di Monterosso. Racconteremo tutto questo e tanto altro, sapendo che dovremo lavorare per potenziare la macchina della cultura nel nostro Paese, una macchina di democrazia, ma anche di benessere economico”.
Nello specifico, Regione Liguria, per la prima volta al Salone del Libro con un progetto curato dalla coordinatrice alle politiche culturali Jessica Nicolini, allestirà come stand un caratteristico borgo: una piazzetta ligure su cui si affacceranno case variopinte fatte di libri, mentre gli esterni presenteranno una sfilata di personaggi della storia ligure. In uno spazio di 200 mq, Regione Liguria porterà tutta la sua cultura, da autori e poeti ai cantautori, dai luoghi alla sua cucina. Tutti saranno, per l’occasione, ambasciatori della Liguria nel mondo. Cuore pulsante dello spazio fieristico gli oltre 30 editori liguri che accompagneranno i visitatori in un’esperienza immersiva per conoscere i grandi nomi della letteratura. La Fondazione De Ferrari ETS sta infatti lavorando insieme agli editori per organizzare e animare lo stand.
Con la partecipazione al Salone del Libro, Regione Liguria promuove quindi i suoi colori e le sue eccellenze e lo fa seguendo tre filoni che verranno trattati nel corso di alcuni eventi: la musica e il cantautorato, la comicità, e i poeti della Liguria tra Ottocento e Novecento.
Non solo, perché accanto ai libri sfileranno le eccellenze enogastronomiche del territorio, che verranno offerte in una serie di momenti collettivi: dal pesto, all’olio, dalla focaccia al vino, simboli della Liguria e dell’accoglienza ligure.