A Bergeggi “Conferenza: donne e storia – Principesse, Regine, Avventuriere”

A Bergeggi “Conferenza: donne e storia – Principesse, Regine, Avventuriere”

L’ìzua” organizzazione di volontariato Onlus, propone l’iniziativa “Conferenza: donne e storia – Principesse, Regine, Avventuriere” che si terrà sabato 2 marzo, alle 17, con ingresso libero nella sala consigliare del Comune di Bergeggi.

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Savona, del Comune di Bergeggi e dell’Associazione Zonta Club Savona. L’evento-conferenza, che apre il mese di marzo dedicato alle donne, è parte di un progetto più ampio, (finanziato da Fondazone Compagnia di San Paolo), all’interno del progetto Bergeggi Marefest di Area Marina Protetta del Comune di Bergeggi. Relatrice sarà la scrittrice, savonese d’adozione, Maria Rosa Marsilio.

Dedicato alle donne che nel corso del 1800 furono protagoniste dei cambiamenti risorgimentali, con l’attenzione finale alla figura dei Marchesi Millelire di Bergeggi. Attraverso slide e foto d’epoca, con narrazione storicamente ineccepibile ma leggera e briosa, la relatrice Maria Rosa Marsilio porterà gli ascoltatori in un vero e proprio viaggio nel tempo, un “dietro le quinte” che farà scoprire aneddoti e curiosità spesso trascurati dalla storia ufficiale. Marsilio presenterà una serie di “cammei” al femminile: regine, principesse, che sono state mogli, a volte malmaritate e madri di futuri re. Ma anche storie di avventuriere ed amanti reali. Donne che hanno amato e tutto perduto accanto a donne che, invece, dai loro amori reali hanno tratto ricchezza e prestigio. Donne che ruotano intorno ai Carignano, i nuovi Re di Sardegna. Perché il nuovo secolo, l’Ottocento, non fu solo difficile per coloro, come i liguri, che si trovarono sottoposti ad un nuovo potere. Fu estremamente difficile e delicato anche per i Savoia, che si trovarono ad un passo dal perdere il trono di Sardegna. La grande storia europea e nazionale verrà quindi narrata anche da un punto di vista “al femminile”.
Inoltre, nel corso della manifestazione, sarà presente in costume d’epoca una parte del gruppo artistico savonese “Via col vento.

L’ODV “L’ìzua” : persegue senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. E’ finalizzata a promuovere, salvaguardare, tutelare l’ambiente, le bellezze paesaggistiche, le caratteristiche e le peculiarità del nostro territorio; testimoniare e raccontare la nostra gente, la nostra storia, le nostre radici e tradizioni; promuovere la parlata locale, le colture del territorio, il mare e i suoi fondali, la cucina locale e i nostri mestieri. Nonché attività culturali e di interesse sociale, con finalità educative, promuove la cultura della partecipazione ed il coinvolgimento delle nuove generazioni, specialmente in età scolare, favorendo uno sviluppo locale legato alla memoria del nostro passato.

Ppromuove iniziative per il tempo libero a carattere culturale e ricreativo al fine di coinvolgere gli associati e i non associati, proponendo loro momenti di incontro, aggregazione, approfondimento e dibattito su temi storici, culturali, paesaggistici legati alle sue finalità;
le attività sono svolte prevalentemente in favore di terzi ed avvalendosi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati e delle persone aderenti agli enti associati.

“ZONTA CLUB SAVONA” : Tutta l’attività di Zonta Club Savona è finalizzata alla creazione di service rivolti a donne bisognose di aiuto in ambito sociale, economico, professionale, scolastico e culturale. Zonta Club of Savona Area è membro di Zonta International, una organizzazione mondiale di professioniste e dirigenti che lavorano insieme per migliorare la condizione della donna nel mondo attraverso azioni di service e advocacy.

Il gruppo “Via col vento” diretto da Teresa Mula, che con la madre, signora Rosina ha realizzato splendidi abiti che riproducono fedelmente la moda della metà del 1800. Ampie gonne, pizzi, trine, merletti, per una full-immersion storica che vedrà Bergeggi tornare ai fasti del Secondo Impero. Da molti anni Teresa Mula con il suo gruppo di volontari, circa 10 partecipanti, interviene con grande entusiasmo a sfilate in Italia ed all’estero riscuotendo grande successo.