Valorizzare Genova e provincia attraverso un itinerario a piedi di 126 km che collega l’entroterra al mare

Valorizzare Genova e provincia attraverso un itinerario a piedi di 126 km che collega l’entroterra al mare

 

Valorizzare Genova e provincia attraverso un itinerario a piedi di 126 km che collega l’entroterra al mare, visitando alcuni dei più significativi monumenti religiosi del territorio devoti al culto mariano. È l’obiettivo del Cammino dei Santuari del Mare, il progetto realizzato dall’associazione Monte Gazzo Outdoor in collaborazione con i Comuni di Genova, Ceranesi, Campo Ligure, Masone, Tiglieto, Arenzano, Mele.

Diviso complessivamente in 6 tappe, il Cammino dei Santuari del Mare consente di scoprire i borghi sul mare e le colline e i monti che si ergono alle spalle del Mar Ligure. «Un viaggio tra mari e monti che racchiude l’essenza del nostro territorio, il Cammino dei Santuari del Mare offrirà a genovesi, appassionati e curiosi la possibilità di scoprire luoghi spettacolari ed affascinanti che, fino ad oggi, sono rimasti nascosti – afferma Alessandra Bianchi, assessore allo Sport ed al Turismo del Comune di Genova -. Questo nuovo percorso escursionistico diviso in 6 tappe rappresenta anche un’opportunità importantissima per continuare a far conoscere le nostre eccellenze: dalle bellezze paesaggistiche, con panorami pronti a lasciare senza fiato, alle prelibatezze della nostra enogastronomia». «Camminare lungo il Cammino dei Santuari del Mare sarà un’avventura straordinaria per i turisti che desiderano esplorare la splendida costa della Liguria – aggiunge l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori -. Tra borghi pittoreschi, panorami mozzafiato e luoghi sacri millenari, questo percorso offre un’esperienza unica che mescola storia, natura e spiritualità. Un viaggio imperdibile per chiunque voglia vivere appieno la bellezza e l’atmosfera incantevole di questa regione affascinante, da vivere in Liguria magari al di fuori della classica stagione estiva perché la nostra regione si presta per il turismo outdoor per 365 giorni all’anno».
«La ASD Monte Gazzo Outdoor, affiliata come ente di promozione sportiva alla US-ACLI, è nata nel 2016 dall’incontro fra praticanti di discipline sportive outdoor quali il trekking, la mountainbike, il trail running e il trekking urbano – racconta Paolo Persich, presidente di ASD Monte Gazzo Outdoor -. Lo scopo sociale è la manutenzione e la pulizia dei sentieri, attività svolta a titolo completamente gratuito a beneficio di tutti i possibili fruitori (camminatori, bikers, runners). Collaboriamo da anni con associazioni che si occupano di disabilità, organizziamo camminate con indirizzi sportivi, ricreativi, culturali e storici sulle alture di prossimità sempre accompagnati da soci qualificati. Siamo affiliati con altre ASD simili alla nostra al Consorzio Zena Trail Builders, che ha già organizzato in passato eventi insieme al Comune di Genova, mentre con Regione Liguria ha collaborato alle attività di monitoraggio della peste suina. Al nostro interno abbiamo appassionati di Cammini da lunga data, e grazie a loro abbiamo concretizzato questo ambizioso progetto, che mettiamo in toto a disposizione del territorio, certi che possa funzionare da volano per uno sviluppo sostenibile dello stesso».
«Per Arenzano – dice il sindaco Francesco Silvestrini – che da sempre favorisce il turismo lento, legato alle proprie radici territoriali e il turismo religioso, come testimoniano i più importanti eventi locali, il Cammino si prospetta come nuova occasione di crescita e ci sono già diverse idee per promuoverlo».
«Sono molto lieto e soddisfatto che oggi prenda forma e sostanza un progetto che il Comune di Campo Ligure ha da subito apprezzato e appoggiato – dice il sindaco Giovanni Olivieri -. Il percorso del Cammino dei Santuari del Mare è assolutamente attrattivo snodandosi attraverso un mix di mare e monti unico e certamente in grado di soddisfare i moltissimi appassionati di un nuovo modo di fare turismo e respirare la cultura del territorio. Siamo ovviamente orgogliosi che Campo Ligure sia una tappa centrale di questo percorso e il nostro borgo è pronto per accogliere chi passerà e vorrà fermarsi da noi. Grazie davvero ai volontari di Monte Gazzo Outdoor, grazie all’assessorato al Turismo del Comune di Genova e a tutti gli enti e le persone che hanno creduto e investito in questo progetto. Buon Cammino a tutti noi».
«Quale modo migliore di osservare il mare se non dalle montagne? – prosegue il sindaco di Masone Omar Missarelli -. L’entroterra ligure non è solo campagna, ma anche un incredibile e privilegiato punto di vista sulla costa. Grazie al progetto “Cammino dei Santuari del mare”, promosso dall’Asd Montegazzo Outdoor, siamo certi che Masone e la Valle Stura possano essere rivalutati come imperdibile tappa per il turismo green, non solo come luogo di passaggio ma anche come meta sportiva, grazie al patrimonio sentieristico di cui disponiamo, e spirituale, in considerazione dei numerosi siti religiosi presenti e dalle radicate tradizioni locali. Infine, la collaborazione con il Parco del Beigua rappresenta un’ulteriore garanzia della solidità del progetto, al quale partecipiamo con entusiasmo: il nostro territorio ha voglia e bisogno di essere rilanciato».
«Consideriamo questo progetto molto importante – aggiunge il sindaco di Mele Mirco Ferrando – perché mette a sistema le eccellenze culturali e naturalistiche di diversi territori, integrandole attraverso un ‘Cammino’ che molti avranno modo di apprezzare. Confidiamo che i territori sapranno cogliere questa occasione dal punto di vista ricettivo». Genova e il suo entroterra, attraverso cui si snoda il percorso del Cammino, offrono la possibilità di scoprire una natura affascinante unita ad una storia millenaria, ricca di eventi, monumenti e antiche vie di trasporto come via Romana, via della Costa e l’Alta Via dei Monti Liguri, oltre ovviamente a chiese e santuari. Il riferimento ai Santuari è legato alla devozione che Genova e il suo territorio hanno per Maria, protettrice della Città.
Il cammino attraversa in alcuni tratti il Parco Regionale del Beigua e le famose vie del Sale del Ferro che consentivano le comunicazioni tra le località costiere e quelle dell’Appennino ligure, tra Voltri, Tiglieto e Masone; ma sarà anche un’occasione per incontrare le eccellenze manifatturiere come quelle della filigrana di Campo Ligure (dove sarà possibile anche visitare il castello e di fare un tuffo nella storia dell’industria cartaria nelle valli Leira e Cerusia; senza dimenticarci della via delle Pedone Tiglieto, Arenzano e Voltri, passando poi dalle ville storiche di Arenzano, Voltri e Pegli e delle vie Romane, del Cammino di S. Limbania e di quello di San Francesco. Durante il Cammino, tra i principali santuari si incontreranno: Nostra Signora del Gazzo; Nostra Signora della Guardia; la Badia di Santa Maria della Croce a Tiglieto; il Santuario del Santo Bambino di Praga; Santa Maria delle Grazie; Nostra Signora dell’Acquasanta, le chiese del centro storico di Genova e la cattedrale di San Lorenzo.
Sei le tappe per 126 km di cammino da percorrere in 6-8 giorni:

1. Da Sestri Ponente a Monte Figogna ( 13 km);

2. Da Monte Figogna a Campo Ligure (23,5 km);

3. Da Campo Ligure a Tiglieto (15,5 km);

4. Da Tiglieto ad Arenzano (29,5 km);

5. Da Arenzano ad Acquasanta (16 km);

6. Da Acquasanta a Pegli (13,5 km), con una tappa extra dal Porto Antico alla cattedrale di San Lorenzo.

Per percorrere il Cammino verrà rilasciata una “Credenziale”, una sorta di passaporto che darà accesso a tariffe agevolate e sul quale vi sarà lo spazio per poter apporre i timbri che potranno essere richiesti presso i Comuni e nei locali che aderiranno.